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Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Galatina sono intervenuti a seguito di una segnalazione da parte di un commerciante locale. Un giovane cliente, dopo aver effettuato un acquisto di modico valore, aveva pagato con una banconota da 50 euro dall’apparenza sospetta. 

Insospettito, il titolare dell'attività ha chiesto l’intervento delle forze dell'ordine, che hanno immediatamente verificato l'autenticità della banconota, risultata contraffatta. Nonostante l'ottima fattura della falsificazione, la banconota non rispettava i requisiti di sicurezza previsti dalla legge.

L'uomo, identificato e denunciato per spesa di banconote contraffatte, ha fornito agli agenti indicazioni su altri negozi in cui aveva utilizzato denaro falso. Attraverso l'analisi delle riprese delle telecamere di sorveglianza, le forze dell'ordine hanno potuto ricostruire il percorso del giovane, scoprendo almeno dieci attività commerciali vittime del medesimo raggiro. 

Il modus operandi utilizzato dal 21enne di origini rumene, residente a Casarano, era sempre lo stesso: acquistava beni di basso valore, pagando con una banconota da 50 euro contraffatta, per ottenere il resto in denaro autentico.

A seguito delle indagini e dei necessari atti formali, al giovane è stato notificato un foglio di via obbligatorio dalla città di Galatina, con divieto di ritorno per un periodo di tre anni. Le indagini, tuttavia, proseguono per accertare se il soggetto abbia messo in circolazione altre banconote contraffatte presso altre attività commerciali del territorio.

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