Falcone: "Ci hanno imposto di scendere in campo con il dolore nel cuore"

Al termine di Atalanta-Lecce, alcuni giocatori hanno pubblicato tramite i propri social i propri pensieri in ricordo di Graziano Fiorita
Il Lecce strappa un pareggio al Gewiss Stadium e come programmato lascia Bergamo senza rilasciare dichiarazioni alla stampa. Nel post partita di Atalanta-Lecce infatti, alle domande dei giornalisti hanno risposto solo i tesserati nerazzurri.
Nelle ore precedenti, la società aveva espresso il proprio disappunto sul mancato rinvio del match con un comunicato durissimo, destinato a fare la storia:
L'U.S. Lecce ritiene che la decisione della Lega di recuperare la gara con l'Atalanta a poche ore di distanza dalla scomparsa del nostro Graziano Fiorita, sia terribilmente irrispettosa del grave lutto che ha colpito la famiglia del ragazzo, la Società ed i tifosi del Lecce.
In altri casi, altrettanto dolorosi, sono state prese decisioni più ragionevoli. Emerge una gerarchia della morte in base al blasone della società colpita, o peggio ancora, in considerazione del ruolo rivestito da chi viene a mancare.

L'iniziativa del club
La partita, giocata in un clima surreale, è dunque stata segnata dall'ostinata resistenza della Lega Serie A nel voler a tutti costi far scendere in campo una squadra segnata da un profondo lutto.
Il Lecce, invece, oltre al duro comunicato sulla “Partita dei valori calpestati”, ha deciso di scendere in campo con una maglia completamente bianca, con un nastro nero al posto del logo ed una scritta dal significato chiarissimo: “Nessun valore, nessun colore”.
Le parole di Falcone, Berisha, Baschirotto e Gallo alla prossima pagina →