Balthazar Pierret: il giramondo mancino con la costante voglia di progredire
Il racconto del percorso che il nuovo centrocampista giallorosso ha fatto per arrivare oggi nel Salento e in Serie A
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Il 20 Luglio 2020, Pierret – ormai con contratto scaduto – lascia la Costa Azzurra e si accasa al Boulogne, società militante nel Championnat National (l’equivalente della nostra Serie C). Qui, dapprima viene impiegato nella squadra B (impegnata nella National 3) ma, dopo appena due presenze – registrate nei match contro Le Touquet e l’Amiens - passa direttamente e definitivamente in prima squadra, trovando quella continuità di rendimento a cui aveva sempre aspirato. Durante la stagione, si alterna fra tutte le posizioni del centrocampo e persino quelle del centrale difensivo, dando ottima prova di sé e facendosi accreditare dallo staff tecnico, il quale crede moltissimo in lui.
L’esordio avviene il 29 Agosto 2020 contro il Red Star (ovvero l’ultimo team affrontato durante la sua militanza al Nizza) sul finale di gara; successivamente, diventa titolare inamovibile e chiude il campionato con 25 presenze, un gol (messo a segno nella sfida interna contro lo Stade Briochin, terminata 2-1) ma anche 5 ammonizioni e ben 2 espulsioni dirette.
A livello personale, comunque, Balthazar racimola anche altri tre gettoni di presenza in Coppa di Francia (con una marcatura all’attivo, messa a segno nell’incontro Loon Plage – Boulogne, conclusosi con un perentorio 0-3), ma l’annata, sul piano di squadra, può definirsi fallimentare: la retrocessione è scongiurata solo perché è eccezionalmente riservata all’ultima classificata e il Boulogne, giunto 15°, resta a galla per un pelo.
L’annata 2021/2022 per Pierret si rivela difficile: inizia alternandosi fra il team B (4 le presenze complessive – più un assist - fino a dicembre) e quello principale (con 10 partecipazioni, 3 cartellini gialli e un’espulsione). A fine novembre 2021, però, qualcosa si rompe e Pierret non è più al centro dei piani della squadra. Così, il mediano francese si trasferisce in Romania, alla Dinamo Bucarest, militante nella Superliga rumena.
Le cose a Boulogne-sur-Mer non andavano bene, volevo trovare una via d'uscita. Inizialmente volevo restare in Francia ma ho ricevuto solo interessamenti da parte di club nazionali senza un'offerta concreta. Poi ho avuto questa opportunità proveniente dalla lega principale rumena. Un agente che mi seguiva dai tempi del Nizza mi ha proposto di firmare per la Dinamo Bucarest e ho colto al volo l'occasione. Non ci ho pensato troppo: ho preso le valigie e sono partito
ammetterà Balthazar tempo dopo.