Primavera non pervenuta: ora sono quattro sconfitte consecutive

La cronaca del secondo tempo

Partita che ricomincia con due cambi: fuori Delle Monache per Mboko, poi entra anche Winkelmann al posto di Russo. Cambia il modulo dei giallorossi che passa da 4-3-3 a 3-4-3, con Pacia al centro ed Ubani e Addo braccetti.

Inter che gestisce e Lecce che prova ad aggredire più alto. Al 56’ entra Adam Lavi al posto del centrale difensivo Pacia. Il match prosegue con ritmi più bassi e con l’Inter che, forte del doppio vantaggio, non spinge. I giallorossi invece ci provano ma sono molto imprecisi.

Al 60’ Mosconi ci prova dalla distanza con Rafaila che devia un tiro ancora una volta non troppo difficile in calcio d’angolo. Al 63’ una nuova azione manovrata dei nerazzurri portano ad un cross in area per Spinaccè, che stacca di testa e per poco non trova il gol del tre a zero. In questa fase i padroni di casa riprendono a spingere come nel primo tempo. 

Al 67’ il dominio nerazzurro viene concretizzato con un’altra grande azione manovrata. Palla in mezzo di Aidoo per Berenbruch che di testa appoggia in rete. Tre a zero al Konami Center e Lecce annullato.

Al 69’ esce anche Kovac ed entra Denis, poi al 78’ viene utilizzato l'ultimo slot, con Agrimi che lascia il post a Pejazic. Quest’ultimo cambio difensivo probabilmente per evitare l’imbarcata in una partita che non ha più niente da dire.

Inter in pieno controllo nelle fasi finali di una partita ormai indirizzata. Dopo tre minuti di recupero c'è il triplice fischio dell'arbitro. Per i giallorossi si tratta della quarta sconfitta consecutiva.