Lecce, un punto d'oro per la salvezza in una partita surreale

La cronaca della partita valida per la 34^ giornata di Serie A tra nerazzurri e giallorossi
La cronaca del secondo tempo
Il Lecce ricomincia il secondo tempo senza cambi, mentre Gasperini inserisce l'ex di giornata, Cuadrado, al posto di Bellanova. Si riprende con l'Atalanta che attacca ed il Lecce che difende. I nerazzurri controllano il gioco ma i giallorossi non trovano il modo per uscire dall'assedio avversario.
Al 55' il Lecce ha l'occasionissima per portarsi sul 2 a 0: Gallo trova Coulibaly completamente libero e lasciato in gioco da un difensore avversario. Il centrocampista è lucido a passare il pallone a Pierotti che nell'uno contro uno contro Carnesecchi tira di destro e colpisce solo l'esterno della rete!
L'Atalanta riprende il possesso del gioco ed al 58' viene imbucato Retegui che da buona posizione tira trovando solo l'esterno della rete.

Un minuto dopo è Ederson che ci prova dalla distanza tirando da fuori a giro, ma il pallone esce al lato. Al 61' grandissimo lavoro di Rebic che con un gioco di piedi si porta nei pressi dell'area di rigore guadagnando un ottimo calcio di punizione da posizione invitante. Alla battuta ci va Karlsson, ma il suo tiro finisce altissimo.
Al 66' Rebic raggiunge un pallone rocambolesco vicino alla linea laterale e all'altezza della metà campo: il croato prova un tiro da distanza siderale indirizzato importa. Carnesecchi impensierito riesce a parare.
Dopo due minuti Cuadrado in area di rigore prova l'uno contro uno con Karlsson. Lo svedese abbocca alle finte e atterra il colombiano. Calcio di rigore Atalanta. Batte Retegui che la butta centrale e sigla l'1 a 1. Tutto da rifare per i giallorossi. Subito dopo esce Karlsson ed entra Helgason.
Ora i padroni di casa ci credono e da un cross di Zappacosta, Retegui si rende ancora pericoloso colpendo di testa ma trovando solo il palo. Ad un quarto d'ora dal termine Giampaolo cambia: entra Veiga al posto di Pierotti.
A dieci minuti dal termine non accenna ad allentarsi l'assedio della Dea, ma il Lecce lotta e si difende strenuamente. Al minuto 84 Giampaolo sfrutta l'ultimo slot: escono uno stanchissimo Rebic e Pierret, entrano Burnete e Ramadani, che incita subito i suoi a dare tutto fino alla fine.
Il Lecce mette la testa fuori dalla propria metà campo con Burnete che guadagna un'ottima punizione che però non viene sfruttata a dovere. L'arbitro assegna 4 minuti di recupero. I padroni di casa ci provano fino all'ultimo ma non riesco a sfondare la difesa eroica dei giallorossi. La partita termina 1 a 1. Punto prezioso in trasferta e per la zona salvezza.