header logo

Una delle costanti da quando Giampaolo siede sulla panchina del Lecce è la costruzione dal basso, con la palla che frequentemente passa dalle parti di Falcone che cerca il passaggio corto per il centrocampista che si abbassa e che a sua volta apre per uno dei terzini o dei difensori centrali che si allargano.

Una filosofia che non paga?

Innanzitutto, per costruzione dal basso intendiamo una tipologia di gioco che tende a far partire la manovra dalle retrovie in modo da cercare di attirare gli avversari nella propria metà campo lasciando più spazi in avanti e squilibrando le difese avversarie.

Ovviamente, per far ciò serve una determinata tipologia di giocatori che non tutte le squadre hanno, soprattutto quelle invischiate nella lotta salvezza.

giampaolo

Questa insistenza nel far partire l'azione dalla difesa comporta poi dei rischi, specialmente quando il portiere trattiene il pallone più del necessario o tenta passaggi rischiosi verso un giocatore marcato. 

Contro la Roma, questa filosofia ha raggiunto forse il suo punto più estremo, esponendo la squadra salentina a potenziali errori fatali. Un caso emblematico è stato il passaggio sbagliato di Falcone verso Ramadani, che abbassatosi per ricevere il pallone, è stata abilmente chiuso da Koné: un errore che ha regalato al mediano francese un'occasione d'oro per segnare ma prontamente respinta dallo stesso estremo difensore giallorosso.

Notizie correlate
Stasera a Lecce si tifa Verona
Venezia, al Via del Mare con un attacco in piena crisi: ecco il dato sui gol

💬 Commenti