Baldieri: "La Roma costruisce in modo scolastico. Ecco come metterla in difficoltà"

Il doppio ex della sfida di sabato ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta del Mezzogiorno
Un Lecce sfortunato
Hanno commesso troppi errori, ma sono stati anche parecchio sfortunati. Penso al rigore inesistente concesso all'Udinese o all'autogol di Gallo su una conclusione sbilenca di Joao Felix che era destinata a spegnersi sul fondo e invece è carambolata in porta.
Ma resto fiducioso perché ritengo che presto ci sarà qualche episodio favorevole che farà girare in senso positivo le cose. Del resto, prima di questo ciclo avverso, i giallorossi salentini hanno espresso un buon gioco e sono stati anche efficaci.
Ci sarà spazio per avvicendamenti?
Difficile dirlo. Chi ha il polso della situazione sono il mister ed il suo staff. Proporre delle novità per accontentare chi le reclama non avrebbe senso. Tra l'altro, non ha avuto a disposizione per quasi due settimane i sette calciatori convocati in nazionale.

Su come mettere in difficoltà la Roma
Come tutte le squadre nel calcio moderno, imposta dal basso, ma il possesso-palla che effettua con i difensori è un tantino “scolastico”. Se pressati nella loro trequarti, i capitolini possono andare in difficoltà ed affidarsi al lancio lungo.
L'auspicio
Sarebbe bello se il torneo terminasse con il Lecce salvo e la Roma qualificata in Champions. Significherebbe che i salentini avrebbero conquistato un traguardo storico, quella terza permanenza di fila in A mai raggiunta in precedenza.