Lecce: abbiamo dato i voti al mercato dopo aver visto le partite
Una strategia di mercato sostenibile che nello stesso tempo porta ad aumentare il valore della rosa
CENTROCAMPO
Partito Blin al Palermo, perno del centrocampo giallorosso nelle ultime tre stagioni, calciatore forte, umile ed affidabile, Corvino si è superato: ha portato a Lecce uno sconosciuto Balthazar Pierret, atleta del quale sentiremo parlare a lungo perchè fisicamente è già forte ma ha margini di miglioramento tecnico-tattici notevoli.
A lui si aggiunga un Coulibaly in cerca di riscatto dopo la scorsa stagione, del quale è inutile parlare perchè il suo valore lo si conosce, basti dire che fino a due anni fa per acquistarlo bisognava sborsare una decina di milioni. Poi ci sono due jolly come Berisha e Rafia: non sono per caratteristiche i classici medianacci da schierare davanti alla difesa ma possono tranquillamente interpretare il ruolo, magari con meno dinamismo ma più qualità. Possono giocare anche trequartisti.
Il sempre presente Ramadani invece è una garanzia, l'albanese dopo un avvio di campionato incerto sembra essere tornato ai suoi livelli e inoltre non dobbiamo dimenticare forse colui che è il più forte di tutti: Kaba. Il francese, ancora giovanissimo (appena 22 anni), si sta riprendendo dall'intervento chirurgico e tutti sperano di rivederlo all'opera quanto prima. VOTO 7,5