La storia di Christian Fruecht: da Neuer al clarinetto, dal Bayern al dramma dell'infortunio
Età, giovanili, carriera, interessi, hobby, dicono di lui, la scheda su Football Manager: tutto quello che devi sapere il nuovo portiere del Lecce
Così, l’annata 2017/2018 diventa davvero da ricordare per Christian, visto che sono ben 7 le competizioni a cui prende parte – direttamente o indirettamente.
Anzitutto, entra subito nei ranghi del Bayern Monaco II, ovvero la seconda squadra del suo club, impegnata in quarta serie. Qui, diventa titolare alla quinta gara, in occasione del 2-2 fuori casa del 15 Agosto 2017 sul campo del Garching. Dopo dieci giorni, però, nel match contro l’Augusta (conclusosi con un eloquente 1-5), Fruechtl rimedia un’espulsione diretta dopo 7 minuti e una squalifica di ben due giornate. La parentesi con il Bayern Monaco II, quell’anno, si chiude con 20 presenze complessive, 17 reti subite, il conseguimento del traguardo della porta inviolata per ben 7 volte e il secondo posto in campionato, alle spalle dei ‘cugini’ del Monaco 1860.
Inframezzati a quest’esperienza si disseminano altri eventi: anzitutto, un altro infortunio (ancora una lesione ai legamenti della caviglia, a dicembre, che gli causa una sosta forzata di oltre due mesi); poi, una presenza a febbraio 2018 con l’Under 19 in occasione della vittoria sui pari età del Kaiserslautern (0-2 fuori casa; in aggiunta, altre 4 presenze in Youth League – con 6 gol subiti e un clean sheet, manifestazione chiusasi anzitempo agli ottavi dopo la debacle casalinga (2-3) rimediata dal Real Madrid.
Nulla però è importante come l’approdo in prima squadra, anche se inizialmente è un timido approccio dietro le quinte della selezione principale del suo club, allenata dal maestro Carlo Ancelotti: Christian ottiene la prima convocazione ufficiale il 18 Agosto 2017 per Bayern Monaco – Bayer Leverkusen, conclusasi 3-1, per poi riceverne altre due a settembre; il 27 dello stesso mese assiste, sempre dalla panchina, alla sconfitta per 3-0 sul campo del Paris Saint Germain; nel frattempo, aveva già maturato una convocazione in Coppa di Germania (per il primo match eliminatorio) nonché per la Supercoppa di Germania, alzata al cielo dopo i calci di rigore trionfanti sul Borussia Dortmund. A fine anno, infatti, per Fruechtl arrivano i primi due trofei della carriera: eh sì, perché oltre alla già citata Supercoppa, il Bayern fa sua anche la Bundesliga. Le aspettative su di lui si amplificano come farebbe il lancio di un sasso in uno stagno e lui firma il rinnovo – meritatissimo - del contratto per altri due anni, con la nuova scadenza fissata per giugno 2020.