La storia di Christian Fruecht: da Neuer al clarinetto, dal Bayern al dramma dell'infortunio
Età, giovanili, carriera, interessi, hobby, dicono di lui, la scheda su Football Manager: tutto quello che devi sapere il nuovo portiere del Lecce
E’ il preludio ad un cambio di rotta, inevitabile perché per lui lo spazio per il calcio attivo continua ad essere serrato. Il 1° Luglio 2022, infatti, Christian prende una decisione forte ma necessaria: trasferirsi definitivamente altrove. Va a rinforzare, così, il roster dell’Austria Vienna, apponendo la firma su un contratto di tre anni. Il Bayern, però, non vuole disperdere del tutto il suo impegno e la sua formazione, così mantiene un diritto di recompra e confessa ufficialmente che il trasferimento è il passo successivo necessario per la carriera di Christian, nonché doveroso perché il club bavarese intende pienamente prendersi la responsabilità di rendergli possibile un ulteriore sviluppo delle sue capacità. Per lui, ad ogni modo, è un’occasione per essere, finalmente, in prima linea:
L'attesa per il club dell'Austria Vienna, per i tifosi e per la città è molto grande. Abbiamo avuto ottime discussioni e non vedo l'ora che arrivino le prime partite qui allo stadio e ovviamente spero che avremo successo. Ero il terzo portiere del Bayern Monaco, quindi non ho assaporato il campo troppo spesso. Sono stato molto in panchina ultimamente, ma il mio chiaro obiettivo è ovviamente giocare. Anche per questo ho deciso di venire in Austria. Penso che questo sia il club giusto per me e per la mia crescita e non vedo l'ora di iniziare
rivela Fruechtl.
Qui, è il titolare inamovibile e senza discussione alcuna. Con i viola esordisce il 16 Luglio 2022, in Coppa D’Austria, nella facilissima vittoria esterna per 7-0 sul campo del malcapitato Wels, mentre debutta il 22 Luglio nella prima giornata di Bundesliga (il principale campionato austriaco) ma con una performance tutt’altro che memorabile, visto che con i suoi nuovi compagni rimedia una sconfitta per 3-0 sul campo del Salisburgo (poi vincitore del titolo). Per lui anche due partecipazioni ai preliminari di Europa League (nei quali l’Austria Vienna viene eliminato, nella doppia sfida, dal Fenerbahce) e ben 5 presenze nella Conference League, esperienza terminata con un’eliminazione all’ultimo posto del girone. A fine annata, sono 44 le partite disputate complessivamente, con 73 reti subite e 9 clean sheet, per un totale di 3915 minuti in campo.