Pedullà al vetriolo: "Fossi nel Lecce prenderei decisioni drastiche. Sistema animalesco"

Nel suo ultimo video YouTube, il noto insider Alfredo Pedullà ha detto la sua sul rinvio della partita
In tanti in queste ore concitate si stanno stringendo intorno alla squadra giallorossa ed ai familiari di Graziano Fiorita, scomparso improvvisamente nella giornata di ieri.
Tanti, tra tifosi, calciatori e addetti ai lavori hanno voluto omaggiare lo storico fisioterapista giallorosso, allo stesso tempo criticando aspramente la decisione della Lega Serie A di spostare la gara, prevista per oggi, di sole 48 ore.
A parlarne è stato anche il noto insider di mercato Alfredo Pedullà, che aveva già espresso la propria opinione in diretta su Sportitalia, per poi dedicare un video apposito sul proprio canale YouTube. Ecco le sue parole.

Le parole di Pedullà
Voglio tornare sull'argomento legato al povero Graziano. Fisioterapista, massaggiatore del Lecce morto a 47 anni. Giovanissimo, che lascia quattro figli, ma che lascia anche punti di domanda clamorosi. Nel calcio non c'è mai stata sensibilità, poco ma sicuro. La sensibilità nel calcio è come pensare che qualcuno possa convertirsi a fare una cosa che ha fatto in modo opposto.
Nel calcio contano soltanto i soldi, il business, le conoscenze, parlare di chi ti fa comodo. Non esistendo la sensibilità non sono sorpreso di quanto stia accadendo. Ma come caspita si fa in una settimana in cui la Fiorentina non è contenta della Lega, la Lazio ha attaccato la Lega.
Fermo restando che certi argomenti non dipendono da chi è anche bravo a fare questo lavoro, ovvero incastrare anticipi e posticipi, ma come ca**o si fa a non capire che quando tu hai perso un fratello, ed è successo ieri, che ancora si trova a Coccaglio nel bresciano e per cui stanno aspettando il via libera per capire quando fare i funerali all'interno di una situazione complicata, tu dici “Anziché giocare stasera devi giocare domenica”.
Con il fratello della porta accanto, l'uomo dei segreti, delle confidenze, del lavoro sporco ma più importante di tanti altri, del faccia a faccia con i calciatori…guardate quanti calciatori hanno risposto e lo hanno ricordato sui social.