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Sul non voler falsare il campionato

Com'è possibile non capire che il problema non è giocare o non giocare, il problema è rispettare. Avere un po' di sensibilità. Toglietevi 5 quintali di pelo sullo stomaco. Toglieteli per una volta. 

Come fai a dirgli: “Giochi domenica, falsiamo il campionato, dobbiamo mettere la prima data utile”. Ma cos'è, un ritornello dell'Antoniano? "Falsiamo il campionato perché Krstovic è squalificato e quindi poi succede che evitiamo di usare Krstovic adesso, poi c'è il Napoli…", ma che discorsi sono? 

Ci sono i morti di Serie A e quelli di Serie B. Non c'è sensibilità, pietà, considerazione e umanità nei riguardi di un club che ha vissuto e sta vivendo un dramma, che ha perso l'uomo che è stato compagno di viaggio e fratello per vent'anni, cosa vuoi che gliene freghi della regolarità del campionato. 

Chiaramente non puoi mettere la partita dopo Lecce-Napoli, ma nemmeno domenica, quando ancora non sai quando sono stati o si faranno i funerali. Dai un segnale: la metti martedì, mercoledì. 

Non hanno un minimo di sensibilità nei riguardi di un fratello, un fratello vero, e devono giocare per forza. Io se fossi il Lecce prenderei decisioni molto drastiche. Lo dico sinceramente. 

Poi conclude

Vi ripeto, sono davvero allibito da questo sistema animalesco di considerare morti di Serie A, morto di Serie B e di Serie C. Per questo motivo resto vicino idealmente ai tifosi del Lecce che si pongono delle domande e non capiscono il motivo.

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