Gaspar: gli inizi in Angola, l'approdo in Europa... poi la svolta!

Il centrale difensivo aggiunge, inoltre, una presenza ottenuta in occasione dell’andata del primo turno della CAF Confederations Cup, manifestazione che termina anzitempo a causa della debacle rimediata (fra andata e ritorno) dagli Orlando Pirates.

Il nome di Kialonda Gaspar comincia a farsi largo fra gli scout, non solo in Africa: con un buon numero di occhi puntati addosso, il difensore apre la stagione 2021/2022 con la consapevolezza che sarà proprio quella l’opportunità più ghiotta per compiere l’exploit definitivo. E così accade: alle 15 presenze in campionato (con un altro gol) e ad una partecipazione alla coppa nazionale, si aggiungono anche una presenza nella Supertaca de Angola (trofeo che Gaspar e i suoi sollevano al cielo grazie al trionfo ai rigori per 4-3 sul Petro de Luanda) ma soprattutto ben 9 gettoni di presenza nella CAF Champions League, ovvero la massima competizione continentale per club: qui, il Sagrada Esperança supera il turno eliminatorio ma si ferma nel proprio girone, non qualificandosi per la fase successiva. 

Durante i mesi di attività, a novembre 2021, Gaspar però patisce uno stop di oltre tre mesi per un infortunio alla gamba, il quale lo tiene ai box fino ad inizio di marzo 2022.

Al termine dell’annata sportiva, Gaspar è pronto per l’approdo in Europa - sponda portoghese ovviamente - sebbene nel luglio 2022 avesse firmato un rinnovo di un anno in più sul suo contratto. Ad aggiudicarsi le sue prestazioni è l’Estrela Amadora, partecipante alla Liga Portugal 2 (il ‘corrispettivo’ della nostra Serie B). Per lui un contratto di due anni - e un ingaggio di 120.000 euro all’anno - nonchè la certificazione dell’essere il primo calciatore angolano del Sagrada Esperança ad approdare nel Vecchio Continente.