Tete Morente: la storia, le curiosità, le statistiche raccontate come mai nessuno aveva osato

Il Malaga, issatosi a metà classifica, prende la decisione di confermare Tete Morente, il quale comincia l’annata 2020/2021 con una sconfitta alla prima giornata contro il Tenerife (0-2) e con la solita ammonizione di contorno. Poi, arriva la chiamata dalla Liga, il palcoscenico calcistico iberico più importante. 

Il 16 Settembre 2020 diventa così un calciatore dell’Elche (con un contratto di 4 anni), a seguito di un trasferimento costato 500.000 euro (l’importo previsto dalla clausola rescissoria) per il quale il Lugo ottiene una percentuale (il 25%). ‘Tete Morente lascia il Málaga, dopo il pagamento della sua clausola rescissoria, per andare nella Liga e ha già salutato lo staff tecnico e i compagni di squadra. Grazie per il tuo impegno e coinvolgimento durante questo periodo, Tete: congratulazioni e buona fortuna per la tua nuova squadra’, dice il club in una nota. In quel momento, il calciatore guadagna 80.000 euro all’anno ed è al minimo sindacale, per cui l’Elche punta su un elemento che può essere davvero un’incognita.

E’ proprio in queste condizioni, tutt'altro che rasserenanti, che Morente dà il via a un percorso di switch mentale che lo porta ad affermarsi - finalmente – nel calcio che conta. 

Diventa subito un titolare assoluto della formazione guidata da Jorge Almiron, svariando in tutte le posizioni offensive del campo e diventando uno dei calciatori di prima divisione con più dribbling completati (2,1) e più falli subiti (2,1) a partita e, di fatto, una delle rivelazioni della Liga. Col tempo, Morente riesce a portare i suoi ad un’insperata salvezza giunta all’ultimo respiro grazie alle sue due reti (messe a segno all’Alaves e al Levante) e, soprattutto, ai suoi 5 assist (uno dei quali concesso a Dani Calvo per il momentaneo vantaggio dell’Elche sul campo del Real Madrid, nella sfida terminata poi 2-1 per i Blancos). Accanto a questi numeri, Morente registra anche un’altra presenza, in Coppa del Re.