Tete Morente: la storia, le curiosità, le statistiche raccontate come mai nessuno aveva osato
L'esterno tutto cuore e dribbling che vuole archiviare la discontinuità
Tete Morente su Football Manager
L’identikit di Tete Morente disponibile su Football Manager 2024 descrive un giocatore importante che può ancora migliorare, di piede destro e personalità equilibrata, alto 184 centimetri e con un peso forma di 78 chilogrammi. E’ annoverato come un’ala, il cui impiego principale è a sinistra, ma può trovare una collocazione anche sulla fascia destra.
Morente può giocare come esterno di supporto (ovvero la sua posizione d’elezione), in quanto abile ad assolvere il compito di dribblare più volte l’avversario sulla fascia, in grado di esprimere il proprio gioco con tecnica e velocità, correndo sulla propria catena di competenza, pronto ad occupare lo spazio giusto per crossare dal fondo.
Può, inoltre, essere schierato come ala invertita, in quanto può cercare spesso di tagliare dentro il campo per aprire spazi ai terzini che si sovrappongono e tirarsi dietro i difensori, nonché può proporsi nei tentativi di rientrare dall’esterno, utilizzando il piede preferito come quello interno (ovvero il destro, se posizionato a sinistra).
Morente può inoltre agire come attaccante esterno, con il dettame di tagliare all’interno e correre dritto verso il cuore della difesa avversaria. Riesce a dare il meglio quando è impiegato sul lato opposto al proprio piede preferito, in quanto con i suoi movimenti può aprire spazi per la sovrapposizione dei terzini o prendere ‘nel mezzo’ i difensori avversari, ma può anche far sì che il giocatore finisca col nascondersi ed estraniarsi dalla manovra.
L’intelligenza tattica di Tete Morente, però, può permettergli di agire da ‘trovaspazi’: il termine, che deriva dalla locuzione tedesca raumdeuter, vuol dire proprio ‘colui che esplora gli spazi’. Il suo compito principale è trovare dei piccoli settori in cui operare e lì dare il meglio di sé. Sostanzialmente, è un finalizzatore che gioca largo ed occupa posizioni apparentemente inerti e innocue, in attesa di trovare un pertugio nella difesa avversaria all’interno del quale andare a tirare o a crossare.
Quando è lanciato in quel ruolo, è davvero difficile per gli avversari fronteggiarlo perché non ha una posizione ben definita. Questo però può tradursi in ampi periodi in cui viene meno rispetto ai propri compiti difensivi, per cui un’adeguata copertura ed uno schieramento rigido sono essenziali per utilizzarne al meglio le caratteristiche degli ultimi 35 metri e renderlo micidiale in fase offensiva.
In aggiunta, Morente può essere utilizzato in qualità di regista largo, agendo come la fonte principale di creatività per la squadra, tagliando dentro per cercare lo spazio per un passaggio filtrante; arrivare dalle fasce gli permette di evitare il congestionamento posizionale di metà campo, riuscendo finalmente a smarcarsi. Difensivamente, il regista largo terrà la posizione sulla fascia per dare una mano al terzino, costituendo un’efficace presenza fisica in più sulla linea arretrata, se necessario.
Infine, Morente può essere utile da tornante, pressando i terzini nel tentativo di impossessarsi del pallone in una zona avanzata del campo e tenerlo per far salire la squadra o effettuare un cross veloce per gli attaccanti più avanzati o per il centravanti.
I punti di forza di Tete Morente, secondo il videogame manageriale, possono essere identificati nel potenziale futuro (ancora tutto da raggiungere), nella naturalezza con cui può giocare in almeno due ruoli, nella capacità di dribbling la quale lo rende un avversario difficile con cui scontrarsi, nel suo voler essere un leader positivo, nel suo adattamento al resto della rosa, nel discreto ritmo di gioco di cui dispone e nell’essere una persona equilibrata e normale. Di contro, alcune volte palesa una certa mancanza di un’etica di squadra che può essere un ulteriore peso per i compagni, non ha esperienza internazionale, con il tempo potrebbe dover correre ai ripari nella sua preparazione per migliorare i propri indici di agilità ed equilibrio, può risultare abbastanza egoista e non ha una particolare predilezione per i partitoni.
Le caratteristiche migliori di Tete Morente secondo Football Manager 2024 sono quelle corrispondenti alla velocità, all’integrità fisica e all’abilità sul dribbling (tutte valutate 15/20); dotato di ottima accelerazione e di una valida tecnica, dimostra un valido impegno e sa crossare, finalizzare adeguatamente, concludere da lontano con discreta efficacia, battere i calci piazzati e agire con veemenza e determinazione quando serve. Ha estro e fantasia, un buon controllo di palla, una gamma di passaggi di tutto rispetto e una visione di gioco niente male. Purtroppo, però, alcune volte è lacunoso nell’individuazione della giusta posizione, difetta di concentrazione e tende a nascondersi nelle situazioni di difficoltà non avendo un carisma adeguato.
Sul piano mentale, dimostra una valida ambizione che, però, non trova sempre spazio. E’ un elemento dalla buona consistenza di gioco, poco incline alle controversie e non eccentrico. Non proprio sportivissimo in alcuni frangenti e non così propenso al lavoro di squadra, compensa tali lacune con la professionalità, con il temperamento e con la dedizione al lavoro individuale.
L’abilità attuale di Tete Morente secondo Football Manager 2024 è pari a 65/100 (per raffronto, ha la stessa identica valutazione di Lameck Banda), mentre quella potenziale è di 69/100.