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Il carattere introverso del giocatore ed il legame con la sua terra

Rebić è descritto come un giocatore introverso, tanto che, come abbiamo già visto, non possiede nemmeno un profilo social. Zdravko Reic, giornalista croato, ci dice di lui che “Ante ha i suoi amici, ama stare con loro, ama la sua terra, la Croazia… e uno dei momenti più belli della sua vita è stata la festa a Spalato con 100mila persone al ritorno dai mondiali con la Nazionale…".

Un po' come noi salentini, anche Ante è legatissimo alla sua terra. A dirlo è la Gazzetta dello Sport che ha parlato di lui nel 2021. Un ragazzo semplice, che ama la campagna e i posti isolati. A confessarlo è stato lui stesso in un'intervista a SportWeek ripresa proprio dalla rosea:

Per esempio, prendere il quad e andare dove nessuno ti rompe le scatole, sulle colline intorno a Imotski, la mia città. Ci portiamo da mangiare e saliamo nei boschi, dove non c’è neanche connessione al cellulare. Se muori non ti ritrova nessuno (ride).

Il suo legame con la propria terra la conferma l'aneddoto che lo vedrebbe, nel 2018, ripagare i debiti di circa 500 persone in quel periodo in difficoltà economica. Un gesto onorevole e di grande generosità verso i suoi stessi concittadini.

O ancora, il gesto compiuto nel febbraio 2021, quando Rebic ha donato 10.000 euro per contribuire a finanziare la costruzione di una nuova struttura per la riabilitazione e l'educazione dei bambini a Slavonski Brod.

L'idolo Ibrahimovic

Sempre sulla Gazzetta dello Sport, viene rivelato che il suo idolo è Zlatan Ibrahimovic: 

Tempo fa mia sorella mi ha mandato un ritaglio di giornale datato 2012, in cui ho detto che Zlatan Ibrahimovic era il mio giocatore preferito. Lo penso tutt’oggi, è un vero piacere giocare in squadra con lui, vedere le sue qualità e la sua leadership. Tutto questo ci aiuta molto.

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