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La posizione in campo di Ante Rebic sta generando molte discussioni tra tifosi e addetti ai lavori e non escludiamo che qualcuna di queste potrebbe tranquillamente diventare un dissing. Per capire cosa pensano i tifosi di questa situazione, bisogna prima passare per i protagonisti di questa vicenda. 

Corvino porta a Lecce Rebic negli ultimi giorni di mercato dopo un mese di corteggiamento. Viene naturale pensare che tra il direttore generale giallorosso e l'attaccante ci sia stato uno scambio di idee su quale sarebbe stato il suo ruolo nella squadra ed in campo: cioè sostituto di Krstovic, col quale si sarebbe giocato il posto, e quindi punta centrale. Della sua posizione vi parlammo noi anticipando tutti in un articolo del 27 Agosto scorso. Naturalmente all'annuncio del calciatore tutti i tifosi erano contenti per l'operazione parlando di “asticella alzata”.

Gotti lo sapeva che Rebic sarebbe stata l'alternativa a Krstovic? Naturalmente si. Alla domanda dei giornalisti sul possibile impiego contestuale dei due attaccanti, l'ex allenatore dello Spezia rispondeva così:

Mi piacerebbe, ma queste cose non le dice la carta, le dice solo il campo. Devo verificare che questa ipotesi sia possibile e fruttuosa per il Lecce. 

Come a dire: è arrivato per fare il vice Krstovic, se ci può giocare anche insieme dobbiamo verificarlo. Quindi lo sapeva già il 30 agosto scorso, data della conferenza stampa.

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