Lecce: le new entry che dovranno spingere i giallorossi alla terza salvezza consecutiva
Corvino e Trinchera non si sono lasciati sfuggire le occasioni trovate in giro per il mondo. L'obiettivo? Aumentare la qualità media della rosa senza spendere eccessivamente
Tete Morente
Lo spagnolo arriva a parametro zero al termine della sua avventura all'Elche, con cui non è riuscito a tornare in Liga a un anno dalla retrocessione in Segunda Division. Nella rosa salentina, Tete Morente prenderà il posto di Pontus Almqvist, tornato in Russia al Rostov dopo il prestito secco.
Il calciatore è in grado di ricoprire tutti i ruoli dell'attacco e di agire da trequartista centrale alle spalle della punta vera e propria.
In Spagna si è però fatto notare per la sua abilità su entrambe le fasce: di piede destro, ha per lo più giocato come esterno invertito sulla corsia mancina, posizione che spesso gli ha consentito di rientrare sul piede preferito per andare al tiro. L'ex Elche si dovrebbe così posizionare sulla fascia destra nella batteria dei trequartisti, all'interno del 4-2-3-1 di Gotti.
Corvino presenta Tete Morente
Per Morente avevamo imbastito una trattativa già a gennaio. Abbiamo però deciso di lasciarlo in Spagna per dare il suo contributo.
È un esterno offensivo di piede destro, gioca su entrambe le fasce. Secondo me e chi mi sta intorno, Morente ha dato un apporto importante l’anno appena trascorso. Ha avuto tante presenze e ha avuto una media di 83 minuti a partita. Ha realizzato 8 gol, da esterno. Ha sottoscritto tre anni di contratto con uno di opzione