Lecce e la sfida salvezza: analisi delle ultime tre stagioni in Serie A

Dalla solidità difensiva dell'era Baroni alla svolta con Gotti, fino alla serrata lotta salvezza della stagione in corso. Un confronto dettagliato sulle ultime tre annate del Lecce in Serie A
2024/25 - La lotta più serrata
Quest'anno, la situazione appare ancora più delicata. Il Lecce, alla trentesima giornata, ha il margine più risicato degli ultimi anni, con soli due punti di vantaggio sull’Empoli, attualmente diciottesimo, e senza squadre cuscinetto tra sé e la zona rossa. La corsa salvezza è apertissima, con ben sei squadre – Venezia, Empoli, Lecce, Parma, Cagliari e Verona – ancora pienamente coinvolte nella lotta per evitare il 18° e il 19° posto. Verona e Cagliari possono vantare un piccolo vantaggio, con rispettivamente 30 e 29 punti, mentre il Monza sembra ormai condannato alla retrocessione.
Un’assenza significativa da questa lotta è il Como, che ha dimostrato un livello tecnico superiore rispetto alle dirette concorrenti. Il merito va in gran parte al lavoro di Cesc Fabregas, allenatore giovane e innovativo, capace di dare alla sua squadra un’identità chiara e solida.
Uno scenario familiare, una speranza che si ripete?
La storia del Lecce ci insegna che spesso un singolo episodio può rappresentare la svolta di una stagione. L'anno scorso fu la vittoria schiacciante sul Sassuolo a indirizzare il cammino salvezza. Domenica, i giallorossi avranno una nuova opportunità contro il Venezia: un successo potrebbe segnare il punto di svolta decisivo, ma in caso di passo falso, lo scenario potrebbe farsi ancora più incerto.
Il Lecce sarà in grado di ripetere il copione dello scorso anno, o questa volta il finale sarà diverso? Il campo, come sempre, darà la sua sentenza.