Cosa manca ancora al Lecce a 8 giorni dalla chiusura del mercato
Vediamo insieme, reparto per reparto, quali sono gli interventi che farà Corvino per migliorare la Rosa
La difesa è il reparto più confuso se vogliamo, perché se da un lato è vero che dietro Gallo, Baschirotto, Gaspar e Gendrey ci sono Dorgu e Pelmard, e dunque siamo certi che all'appello manchino 2 difensori centrali, è vero anche che si potrebbe approfittare della duttilità di alcuni elementi (come Baschirotto e Pelmard) per accontentarsi e ridurre il numero degli acquisti a un solo centrale semmai il mercato dovesse risultare amaro. Ricordandoci anche che Patrick Dorgu giocherà praticamente come ala sinistra nel caso in cui Gallo dovesse rimanere a Lecce.
Se dovesse partire Gendrey, allora Baschirotto potrebbe tornare a destra liberando il posto di centrale per un calciatore magari di piede sinistro. Con l'ex Ascoli a destra, i giallorossi aumenterebbero anche i centimetri nel reparto.
A centrocampo, inteso come zona centrale, c'è abbondanza. Ramadani e Pierret si giocheranno il posto con Coulibaly, mentre Berisha sarà pronto a subentrare in caso di necessità. Il reparto si completa poi con Rafia e McJannet.
Guardando alla trequarti, anche qui la parte centrale è abbondante: Marchwinski sarà il titolare con Rafia pronto a subentrargli. All'occorrenza possono fare quel ruolo anche Berisha, McJannet e naturalmente Remì Oudin se dovesse rimanere.
Problemi sorgono sulle fasce dove attualmente si contano un Dorgu prestato al reparto, e attualmente anche irremovibile sulla sinistra, Banda a destra con Tete Morente a contendergli il posto. Ci sarebbe sempre Oudin ma nè lui nè lo spagnolo sono il prototipo dell'esterno da 4-2-3-1. Pare evidente come intanto sia sufficiente solo uno dei due e come sia assolutamente necessario ricorrere al mercato per acquistare un esterno titolare.