Parlano i quattro ex: "Lecce? Con l'Inter è battuta sulla carta, ma il sogno non è proibito"
Tra le pagine del Nuovo Quotidiano di Puglia sono apparse le interviste a Causio, Rullo, Donati e Cirillo
Le parole di Erminio Rullo
Il Lecce con Giampaolo stava facendo bene sulla via della salvezza, a Cagliari l'espulsione di Rebic è stata determinante sul risultato finale perché ha costretto il mister a cambiare modulo in corsa.
E' un Lecce che ha la sua forza nella società, con un presidente salentino in una serie A di sceicchi. Sarò al campo con i miei figli che sono più tifosi di me. L'Inter può essere distratta dalla Coppa. Forza, Lecce.
Le parole di Giulio Donati
Ho avuto De Canio la mia prima volta in giallorosso, poi Liverani. Il presidente Sticchi Damiani appartiene ad una straordinaria generazione in via di estinzione. Ricordo un Lecce-Inter 1-1 come auspicio per domenica prossima.
La corsa alla salvezza è complicata da tante squadre in ballo, sarà un grande sprint a decidere. Il presidente e Corvino lasceranno il segno sul mercato alla luce degli infortuni che stanno condizionando il lavoro del mister.
Le parole di Bruno Cirillo
Ricordo gli anni belli con Semeraro, i compagni, i tifosi meravigliosi. L'Inter è stata la parentesi più bella con tanti mostri sacri, più forte allora di oggi. Il Lecce di oggi ha un futuro con i suoi ragazzi meravigliosi. Con l'Inter è battuta sulla carta, ma il sogno non è proibito.