Il Lecce compra davvero solo dalla Serie B francese? Vediamo

Remì Oudin che proveniva dal Bordeaux, Balthazar Pierret che invece viene dal QRM e Jean che proviene dall'Annecy. Il primo da due stagioni in Rosa e gli altri due appena arrivati. A questa lista non si aggiunge Pelmard che viene si dalla Francia ma dalla Ligue 1.

Dunque attualmente su 31 giocatori in Rosa, effettivamente 4 calciatori provengono dalla B francese. Di questi però, potenzialmente, solo Kaba sarebbe titolare, Pierret potrebbe esserlo e gli altri due sono praticamente riserve. Naturalmente il valore dei primi due non si discute, nonostante la lega di provenienza, Oudin lo conosciamo per aver dato al Lecce qualcosa di positivo a corrente (molto) alternata e Jean è un calciatore tutto da scoprire. 

Possiamo dire che Corvino peschi solo dalla B francese? Nella stagione in corso solo due calciatori provengono da li perciò tecnicamente la risposta è negativa. Di sicuro è un mercato che interessa molto il direttore generale del Lecce poiché si trovano talenti a basso costo e come spesso ammesso dalla dirigenza salentina, sono proprio i mercati che bisogna battere per restare competitivi ad alti livelli. 

Il discorso, come sempre, è su quale piano viene portata la critica: si può criticare un acquisto, ma di certo non col criterio della categoria di provenienza che di per sé nulla aggiunge e nulla toglie alla bontà di un calciatore.