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Cosa succederà a Sinner 

Jannik Sinner

Se il caso sembrava completamente essere stato archiviato, con il ricorso al TAS di Losanna della WADA tutto torna nuovamente in bilico con il tennista altoatesino che dovrà aspettare la sentenza del Tribunale svizzero per conoscere il suo destino. 

Dalla sua parte, però, Jannik potrà contare su argomentazioni solide, supportate da posizioni mediche e scientifiche di più autorità in materia, le cui conclusioni sono state alla base della sentenza di assoluzione dell'ITIA.

Quest'ultima stabiliva che:

Non c'è stata assunzione intenzionale di Clostebol, uno steroide anabolizzante al quale Sinner era stato trovato positivo lo scorso marzo durante il torneo di Indian Wells. Si è trattata di una contaminazione appunto "senza colpa o negligenza" da parte del numero uno al mondo, che nulla avrebbe potuto fare per evitare di ritrovarsi nelle urine – peraltro in quantità infinitesimale (meno di un miliardesimo di grammo) – i metaboliti del Clostebol, contenuto in una pomata (il Trofordemin) comprata dal suo preparatore Umberto Ferrara (con tanto di scontrino a dimostrarne l'acquisto) ed usata dal suo fisioterapista Giacomo Naldi per curarsi una ferita a un dito, salvo poi trattare Jannik con la stessa mano. I due poi hanno pagato questa leggerezza venendo entrambi licenziati da Sinner.

Per il campione italiano il calvario, purtroppo, sembrerebbe non essere del tutto finito con i prossimo giorni che saranno decisivi per chiudere, definitivamente, una vicenda che inevitabilmente sta togliendo diverse energie mentali, e preoccupazioni, anche ad un osso duro come Jannik.

Le dichiarazioni dell'altoatesino 

A margine della sfida vinta contro Safiullin, Sinner ha parlato ai microfoni della stampa, mostrando tutto il proprio rammarico circa l'evoluzione della vicenda che lo sta coinvolgendo da qualche tempo a questa parte:

Sono molto sorpreso e deluso da questa decisione. Il tutto non è molto semplice ma non posso controllare tutto. Sapevo privatamente della mossa Wada da un paio di giorni e che oggi la cosa sarebbe diventata ufficiale. Sono convinto che risulterò innocente, sarà la terza audizione. Parliamo sempre della stessa cosa. Forse vogliono solo assicurarsi che tutto sia nella giusta posizione. Sì, sono solo sorpreso che abbiano fatto appello.

Non è semplice, perché pensavo che fosse finito. Però ancora non lo è e non posso controllare tutto. Cerco almeno di concentrarmi il più possibile sul tennis, più che posso. Non è molto semplice in questo momento. Vediamo cosa viene fuori, abbiamo fatto tre audizioni e sono uscito che ero innocente. E questo è molto positivo. Certe cose non le puoi cambiare mai. Per questo motivo sono abbastanza fiducioso che sarà così anche questa volta, che risulterà che sono innocente. Credo che sia ovvio dato che nella mia testa so che non ho fatto niente di male nulla di sbagliato. Però adesso vediamo quello che dirà il Tas che è l'ultima audizione.

 

 

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