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Jedaias Capucho Neves, meglio conosciuto come Jeda è un attaccante brasiliano con un passato nel Cagliari e nel Lecce. Il doppio ex della sfida è stato intervistato da La Gazzetta del Mezzogiorno, dove ha parlato delle prossima, importantissima gara salvezza tra le due compagini e non solo. Queste le sue parole.

Sul Cagliari

Tra i due team ci sono delle similitudini perché attuano una manovra lineare, sono bene organizzati ed hanno una buona compattezza tra i reparti. Il Cagliari lavora dall'inizio del torneo sui concetti di Nicola. 

Attacca in blocco e difende in blocco. Luvumbo è il calciatore che ha i numeri per sparigliare le carte degli ultimi trenta metri perché è abile a puntare e saltare l'uomo. In questo momento, Viola è l'elemento-chiave per doti tecniche ed intelligenza tattica. 

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Sul Lecce

Il Lecce, con Giampaolo è in netta crescita. Gotti è un bravo allenatore e sa farsi apprezzare, ma nel periodo della sua gestione, nella stagione in corso, i salentini stavano smarrendo la propria identità e si stavano impantanando. Con il nuovo trainer, invece, subiscono meno reti e ne realizzano di più.

Inoltre, sono migliorati anche sul piano del possesso-palla, del fraseggio. Tra i giallorossi, a “spaccare” il match potrebbe essere Krstovic, che è abilissimo a crearsi da solo delle opportunità gol. Ad Empoli ha messo dentro due “centri” da bomber vero e la doppietta rifilata ai toscani gli avrà dato anche grande entusiasmo.

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