Vergori a PL Night: "Per il Lecce vedo un finale positivo. Primavera? Vi dico un nome"
Il consulente sportivo è stato ospite dell'odierna puntata targata PianetaLecce in diretta su Twitch
Cosa dicono del Lecce all'esterno
Il Lecce deve sempre competere con società molto più importanti a livello di portafoglio. Quindi, vuoi per una questione logistica e territoriale, vuoi per una disponibilità economica e finanziaria, siamo il Lecce e dobbiamo fare di necessità e virtù, e sfruttare tutte le risorse al meglio.
Io due settimane fa sono stato in Calabria a seguire il torneo delle Nazionali per le qualificazioni agli europei. Sono andato anche lì ad osservare alcuni ragazzi, e ti dico che il Lecce è sempre attivo in quella dinamica e quel modo di lavorare a livello europeo.
Il Lecce non è fermo sul territorio e basta, ha sempre varcato il confine con l'Italia. E' logico che poi devi fare i conti con il budget. Il cartellino di un ragazzo del 2006 ti costa 10 milioni di euro ed il Lecce non se lo può permettere, quindi devi avere quell'occhio per intravedere quello che magari tra 2 o 3 anni può stare in prima squadra, vedi Dorgu, Berisha, Gonzalez. Quello è il lavoro, quindi il Lecce ancora oggi è attivo in quella dinamica.
Un giocatore che vedrebbe in Prima squadra
Ubani. A me piace tanto lui ed intravedo la possibilità di affacciarsi in pianta stabile in Prima squadra anche dall'anno prossimo.
Posso garantire che c'è una differenza di livello clamorosa tra Primavera e Serie A. L'esempio pratico ce l'ho guardando McJannet in prestito al Cerignola. Ho avuto modo di vederlo due domeniche fa in una partita importante di Lega Pro contro il Monopoli. E' entrato a mezz'ora dalla fine ed ho visto un ragazzo completamente diverso da quello che ero abituato a vedere nella Primavera.
Già la Lega Pro, per un ragazzo che è stato dominante come lui, non è stata facile. Gli altri step devono essere colmati a volte con la gavetta, non subito, diretti in Prima squadra.
In Ubani vedo quella struttura, quel motore, quella fibra del calciatore moderno. Come ruolo mi ricorda, con le dovute proporzioni, Gendrey, ma è più offensivo.