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La domanda è semplice, la risposta molto più complessa di quanto non sembri. Gli uomini a disposizione di Gotti ci sono e sono anche tanti, al punto da poter scegliere con una certa tranquillità senza ricorrere a soluzioni di comodo come adattamenti. C'è da capire però innanzitutto qual è la condizione fisica dei nuovi arrivati: da Rebic ad Hasa per passare da Marchwinski. Chi di questi tre può avere almeno 60-70 minuti nelle gambe, al punto da prendere in mano la situazione di una fascia. 

Certamente, il tridente a disposizione più facile da schierare alle spalle di Krstovic è quello composto da Morente, Rafia e Oudin, che pure avendo pochi minuti nelle gambe insieme, hanno però a vario titolo assaggiato il ruolo di titolare. Quindi questo tridente è presumibilmente quello che comincerà la gara. 

In corsa entreranno sicuramente Pierotti e Rebic perché hanno dimostrato, nelle gare precedenti, di avere gamba. Il calciatore polacco potrebbe ancora rimanere fuori per via di quel programma di “ambientamento” personalizzato che è stato messo in piedi; resta da capire qual è la considerazione che ha oggi Luca Gotti su Hasa e quale quindi possa essere il suo impiego a Torino.

 

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