La Primavera raggiunge quota 40 e rivede la luce
I ragazzi di Scurto vincono la terza partita consecutiva fermando l'Hellas Verona
La partita di oggi mette di fronte due compagini rispettivamente al nono ed al decimo posto del campionato di Primavera 1, ovvero Verona e Lecce. Le due compagini, che si affrontano al Deghi Center, cercheranno di dare continuità alle loro prestazioni avendo entrambe due partita vinte di fila.
Scurto schiera i suoi con un atipico 3-5-2, già provato nella partita precedente contro l'Udinese. Al centro della difesa, i giganti Esposito, di rientro dalla Coppa d'Asia, Pehlivanov e Scott. In avanti confermati Knutsen e Delle Monache.
La cronaca del primo tempo
Primi dieci minuti che scorrono senza particolari emozioni: i ritmi sono bassi e le squadre si studiano. Allo scoccare del quarto d'ora i giallorossi di Scurto provano ad alzare i giri alzando il pressing, riuscendo ad arrivare con Kovac nei pressi dell'area di rigore, ma il difensore degli Scaligeri è bravo a sporcare il pallone che diventa facile preda del portiere.
Dopo pochi minuti però è il Verona a cercare di conquistare terreno giocando il pallone pericolosamente nella trequarti giallorossa, senza però riuscire ad essere pericolosi. Al 23' una brutta entrata di Gorter sul cerchio di centrocampo costa il giallo al mediano olandese.
Al 24' Yılmaz si presenta in avanti ed allarga per Addo sulla fascia sinistra. L'esterno offre un buon pallone a Delle Monache che di tacco chiude il triangolo con Addo, che con una gran giocata si libera del difensore ed entra in area di rigore costeggiando la linea di fondo: il cross basso in mezzo si trasforma in una deviazione fortunata ed all'autogol del Verona! 1 a 0 per il Lecce che si porta in vantaggio dopo una prima parte di match bloccata e senza particolari emozioni.
Due minuti dopo il Lecce ci prova ancora con Kovac, ma il tiro dalla distanza è facile preda del portiere Federico Magro. Poi al 28' i giallorossi recuperano un altro pallone a metà campo propiziando la transizione di Delle Monache, che ci prova da distanza proibitiva. Il tiro è debole e non impensierisce l'estremo difensore.
Al 30' un brutto fallo di De Battisti su Ubani non viene sanzionato con il cartellino giallo, che sarebbe stato il secondo per lui.
Al 35' è il Verona a presentarsi dalle parti di Rafaila con un tiro di Monticelli che però, non impensierisce più di tanto e finisce all'esterno della rete. Al 39' è Agbonifo ad andare vicino al gol del pareggio con un gran tiro da fuori. La palla esce sfiorando il palo.
Dopo il forcing del Verona, la partita ritorna in equilibrio. Allo scoccare del 45', l'arbitro manda tutti negli spogliatoi.
