Falcone: "Lecce la sento come casa. Ogni tanto tiro fuori qualche parola in salentino"

Intervistato nel podcast disponibile su Lecce Program, il portierone giallorosso ha trattato numerosi temi
La Nazionale
La Nazionale per me è e rimarrà sempre un sogno. Essere chiamato dal proprio paese, essere selezionato tra i migliori del proprio paese è motivo di orgoglio. Ci sono riuscito due anni fa ed è stata un'emozione bellissima che mi porterò sempre dentro, però sono consapevole del fatto che ci sono grandi portieri davanti a me ed è giusto che siano lì.
Se dovesse arrivare la chiamata sarei l'uomo più felice del mondo, però al momento penso solo al Lecce e devo dire che l'Italia è veramente in buone mani.

Le attività nel tempo libero
Quando mi tolgo guantoni e scarpini, diciamo che in casa non sono sono bravo quasi in nulla. Quello che mi piace fare oltre ad uscire a fare una passeggiata è giocare tanto alla PlayStation.
Mi piace tantissimo sfogarmi lì con i miei amici. Essendo di Roma e vivendo fuori mi piace stare a contatto con i miei amici tramite la PlayStation. Ci ritroviamo quasi tutti i pomeriggi. E' uno dei miei momenti felici durante la giornata.