Sei partite in Serie A ed un solo errore del Lecce: ecco quale
L'analisi delle prime giornate di campionato non può che condurre ad una sola conclusione: il Lecce sta facendo esattamente il campionato che deve fare
Il calendario del Lecce non era semplice in questo avvio, lo sappiamo tutti anche se molti lo hanno dimenticato. Avere nelle prime sei giornate squadre come Atalanta, Inter, Torino (nel suo stato di forma migliore) e Milan non è proprio una passeggiata di salute. Eppure queste quattro squadre non hanno significato per alcuni tifosi e opinionisti.
Il Lecce ha incontrato, fondamentalmente, solo due dirette concorrenti ed ha ottenuto una vittoria contro il Cagliari e un pareggio contro il Parma che grida vendetta. Se vogliamo, il Lecce ha sbagliato proprio nei minuti finali contro i ducali, nelle altre partite ha ottenuto esattamente quello che si sapeva alla vigilia: una sconfitta. Anzi, c'è di mezzo il pareggio contro il Torino che poteva finire anche diversamente.
Una sola è dunque la partita interpretata male dai giallorossi nelle prime sei di campionato. Un dato in perfetta linea con le premesse. Naturalmente non ci si salva solo facendo punti contro le dirette concorrenti, ma per avere un exploit contro le big, c'è ancora tempo.
Il Lecce è una delle squadre che tirano di più in Serie A
In tutto ciò, nonostante la caratura nettamente superiore di quattro squadre su sei, i giallorossi hanno realizzato ben 98 tiri in porta risultando la seconda squadra del campionato dietro la Roma che si è fermata a 102. Un dato sorprendente ed incredibile pensando che invece i salentini hanno realizzato solo 3 reti, risultando dopo il Cagliari il peggiore attacco della Serie A.
L'analisi delle prime giornate del Lecce “finisce qua”. Cioè si schianta su questi numeri. Dati che fanno capire come il Lecce sia fondamentalmente sulla strada giusta poiché, nonostante le difficoltà - leggi il calendario, le squalifiche, gli infortuni, gli stati di forma non ottimali di molti giocatori - la squadra di Luca Gotti macina gioco e convoglia sotto porta tutte le sue idee.
A dare conforto a questo dato ce n'è un altro che è quello relativo alle azioni da tiro, cioè quelle azioni che portano la squadra o il giocatore alla conclusione. Ebbene, le prime tre della graduatoria sono sempre Roma, Lecce e Milan, con i giallorossi che perdono una posizione sul podio ma ci restano ben saldi: i tifosi salentini hanno visto la propria squadra attaccare ben 168 volte; cioè una media di 28 volte per partita.