Di Carlo a PL Talk: "Lecce? Per la Roma è un test che sa di buccia di banana"

Le parole del giornalista di Radio Romanista in diretta su Twitch
Che formazione ci si aspetta da Ranieri?
Tutto dipende dalle condizioni di Celik per capire addirittura se può valutare un cambio modulo. In questo momento ti direi fuori Celik, probabilmente con un Mancini-Hummles-Ndicka in difesa.
Saelemaekers sulla destra, Angelino sulla sinistra. Centrocampo che si può comporre sicuramente con Cristante che è rimasto a lavorare a Trigoria, da capire tra Pisilli e Koné.
Mi aspetto poi alle spalle di Shomurodov, perché Dovbyk è da valutare, sicuramente Soulé e Pellegrini, perché penso che anche Baldanzi giocherà oggi.
Ranieri è molto attento al minutaggio a mettere la squadra fresca e riposata. Tutti quelli che hanno lavorato a Trigoria secondo me li troveremo nei loro ruoli da titolari al Via del Mare. E' chiaro che dove c'è un po' più di difficoltà ci saranno valutazioni che verranno fatte a ridosso della partita.

Cos'ha fatto Ranieri per cambiare il volto della Roma?
La squadra si è risollevata, sentita compresa e credo che sia il più grande equilibratore, aggiustatutto della storia recente del calcio.
Con la sua capacità di empatia riesce a trovare terreno fertile per far nuovamente credere la squadra alle proprie capacità. Non ha stravolto nulla dal punto di vista tattico.
Si è passati dall'integralismo di Juric ad un allenatore che cambia modulo in corso d'opera, ma è stato bravo a coinvolgere tutti. Ha messo in atto una democrazia calcistica, dicendo che non ha gerarchie.
La Roma oggi
La squadra dà tutto. Continua con un filotto di risultati davvero incredibili. Però c'è la sosta di mezzo, tanti giocatori sono andati via, la Roma si deve resettare dopo l'eliminazione dall'Europa League.
Lecce è un test che i tifosi temono molto perché certe soste sono storicamente indigeste. Non ci sarà problema nel preparare le sfide con Juventus e Lazio a livello di motivazione, ma Lecce sa di buccia di banana, ve lo posso assicurare.