Sticchi Damiani: "Nel pre-gara visti giocatori disposti a tutto pur di arrivare al risultato"
Le parole del presidente del club salentino a Piazza Giallorossa
Può essere la partita della svolta?
Si, immagino che anche voi abbiate colto le similitudini con la partita di Salerno dell'anno scorso. Ci sono tanti elementi in comune come il cambio di allenatore, con Gotti che è subentrato ed ha avuto pochi giorni prima di quella partita.
Giampaolo è subentrato con due-tre giorni di lavoro e anche in quel caso non fu un Lecce brillante a Salerno, dove anche il gol fu casuale. Quest'anno invece il gol è stato frutto di una ripartenza pregevole.
Io la scorsa settimana ho avuto la fortuna di assistere ad un paio di allenamenti e l'allenatore intelligentemente ha toccato pochi concetti, tra i quali quello di provare a non sprecare le uscite e le ripartenze. E' una delle poche cose che lui è riuscito a toccare in quei due-tre allenamenti a ranghi completi e che ci ha portato al gol di Dorgu, oltre alla lettura in corso di gara con l'entrata di Jean.
Sugli scontri diretti vinti
Il dato è interessante, nelle ultime quattro gare la squadra ha realizzato sette punti. E' innegabile che la squadra abbia difficoltà. La squadra ha subito un cambio di un allenatore e l'infortunio di un giocatore. Abbiamo assistito ai malumori e malcontento della piazza.
La somma di queste cose normalmente in Serie A porta a rimanere a secco di punti. Se pensiamo che con tutte queste difficoltà, che nessuno nega, abbiamo fatto sette punti in quattro gare, vuol dire che c'è una società ed un gruppo di ragazzi strutturato che laddove non si arriva con gli strumenti canonici si arriva con lo sforzo, l'orgoglio e la voglia.