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Milan in crisi

Si arrivò dunque alla partita del 19 ottobre 1997 con il Lecce che sembrava destinato alla sesta sconfitta consecutiva nelle prime sei giornate. 

Quello tuttavia era un Milan ferito ed in crisi di risultati, raccogliendo nelle prime cinque giornate solo una vittoria, due pareggi e due sconfitte, nonostante militassero giocatori del calibro di Billy Costacurta, Albertini, Boban, Desailly, Leonardo, Donadoni, Weah e Kluivert, che infatti l'anno successivo vinsero lo scudetto. 

Certo, un Milan in crisi, ma chi si aspettava che quel Lecce a zero punti potesse batterlo in casa propria?

La partita

Il Lecce scese in campo con Lorieri. Poi Sakic, William Viali, Cyprien e Annoni. Centrocampo con Rossi, Piangerelli, Casale, Martinez e Govedarica e per finire attaccante giallorosso Francesco Palmieri.

checco palmieri

il match si mise inaspettatamente bene per i salentini che al secondo minuto trovarono il gol del vantaggio con Dejan Govedarica che di testa siglò l'inaspettato uno a zero.

Dopo qualche minuto, le cose andarono anche meglio con l'espulsione di Savicevic del Milan per una manata al giallorosso Casale. 

Al ventesimo il Lecce si salva grazie al palo dalla distanza preso da Donadoni, poi ebbe l'occasione del raddoppio a fine primo tempo. Pasticcio della difesa rossonera con Taibi che atterò. L'attaccante giallorosso si presenta su dischetto ma viene ipnotizzato dal portiere.

Ma al 4' minuto di recupero i giallorossi si ripresentarono dalle parti di Taibi. Questa volta è Boban a commettere fallo in area. Secondo rigore in novanta secondi. Casale che si presenta sul dischetto e fa due a zero.

Alla ripresa, il Lecce è avanti di due reti. Il Milan proverà ad accorciare in tutti i modi, sebbene i giallorossi di Prandelli ebbero anche l'opportunità di chiudere la pratica un paio di volte. 

Il Milan al 76' troverà il gol del uno a due con l'autogol di Cyrpien, ma fallì l'assalto finale. Finirà uno a due, l'ultima vittoria del Lecce in trasferta al San Siro.

Quella fu la prima delle sei vittorie che purtroppo non aiutarono i salentini a salvarsi quell'anno, destinati ad un diciassettesimo posto con soli 26 punti messi a referto.

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