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12 gol e tanti rimpianti

Il rimpianto maggiore è quello di aver visto i due attaccanti troppo poco insieme, praticamente solo dall’arrivo di Gotti. 

Il Lecce, a dire il vero, anche con D’Aversa in panchina ha vinto diverse partite proprio con le due punte in campo ma l’ex tecnico del Parma è sempre partito con un solo terminale offensivo, puntando sul 433. Gotti, invece, ha modificato l’assetto e concesso fiducia ad entrambi. Ed entrambi non hanno tradito le aspettative del mister.

Krstovic è ritornato a segnare con regolarità: a Cagliari è arrivato il suo secondo gol consecutivo. In questa stagione il montenegrino è stato sfortunato ed impreciso ma ambientarsi alla Serie A non era facile e siamo certi che in futuro potrà dimostrare ancor di più il suo valore. Piccoli, invece, ha avuto un rendimento costante, si è visto annullare diversi gol per fuorigioco ed ha ancora in gola strozzate le urla dopo la rete siglata al Milan. Un gol che avrebbe regalato due punti in più ai giallorossi, forse esattamente quelli che mancano alla salvezza.

Ora, però, non è tempo di pensare troppo al passato. C’è una salvezza da conquistare, ci sono altri gol da segnare ed un popolo da far esultare di gioia. 

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