Lecce non vuole giocare: "Presidente, si rifiuti!"

Dopo la tragica morte di Graziano Fiorita il calcio torna ad essere solo un gioco, ma per la Lega si può giocare già domenica. Ecco le reazioni dei tifosi giallorossi
I tifosi non vogliono giocare
Ecco allora come sui social si chiede rispetto. Rispetto per il lutto. Per la società. Soprattutto per la famiglia. Rispetto perché due giorni non possono bastare quando succedono queste tragedie. “Che squallore”, si legge sui social. “Un'indecenza” scrive qualcun altro. “Com'è magnanima la Lega Serie A”, scherza qualcuno.
“Io spero che vogliate non presentarvi a Bergamo domenica! È una decisione ignobile e una presa in giro! Perdere una partita a tavolino è nulla di fronte ad una tragedia del genere!”, commenta un utente, perché di fronte a queste tragedie il calcio torna ad essere un semplice gioco, senza alcuna importanza.
Giocare domenica equivale a far prevalere il mero interesse economico dimenticando una tragedia: "NON BISOGNA GIOCARE DOMENICA! Questa decisione calpesta l'immenso dolore della comunità leccese e fa prevalere insopportabilmente gli interessi del sistema calcio".
Qualcuno si appella direttamente al presidente Sticchi Damiani: “Fai qualcosa per rinviare sta partita a data da destinarsi”. Davanti a queste tragedie, tre punti ed una penalizzazione sono solo numeri vuoti e senza senso: "Perdere a tavolino domenica sarebbe la vittoria più bella". E ancora, “Un punto di penalizzazione, ma sarei felice di prenderlo”.
Sono in tanti a chiedere di non presentarsi alla partita: “Non presentiamoci in campo Farsa Italiana Gioco Calcio”, c'è chi dice scrive “MANDIAMO LA PRIMAVERA!!!”. E ancora, “SSD manda in campo domenica sera i ragazzi under 17 . Da tifoso preferisco essere mandato direttamente in serie B che sottostare ai giochi di palazzo dove comanda il solo Dio denaro”.
Anche da Bergamo arrivano tanti messaggi di solidarietà: “L’ennesima pagliacciata e mancanza totale di rispetto verso i leccesi: non si sa nemmeno ancora quando sarà il funerale e questi programmano il recupero domenica sera? Siamo al ridicolo. Pazzesco. Massima solidarietà”.
Insomma, davanti ad una tragedia del genere il calcio passa in secondo piano e la comunità giallorossa si unisce al dolore di famiglia, giocatori e società. Cosa succederà domenica, lo capiremo nelle prossime ore, sperando che ci possa essere un ulteriore rinvio.