Torna la Primavera dopo la sosta: il Lecce rimonta e si fa rimontare

La cronaca del secondo tempo

Secondo tempo che comincia senza cambi e con il Cagliari che attacca recriminando un rigore per un tocco di mano di Ubani al 49'. L'arbitro però lascia giocare non ravvisando il fallo.

Al 52' una punizione rischia di trasformarsi nel pareggio dei sardi, con Franke che colpisce di testa a botta sicura ma la palla finisce alta sopra la traversa.

Al 63' occasionissima del Cagliari. Il pallone viene messo in mezzo, ma Rafaila esce a vuoto dando la possibilità ad Arba di appoggiare in rete, ma Pehlivanov non ci sta e toglie il pallone dalla linea! Si resta sul risultato di 1 a 2 per i giallorossi. Un minuto dopo i rossoblù battono una punizione da buona posizione, ma la palla finisce di poco all'esterno della rete.

Al 66' è invece il Lecce che ci prova entrando in area di rigore avversaria. La palla arriva sui piedi di Kovac che tira a botta sicura trovando però le gambe dei difensori avversari posizionati sulla linea. Match che ora è più vivo, ed il Cagliari trova Trepy che entra in area di rigore provando l'uno contro uno con Esposito che riesce tuttavia a fermarlo in maniera pulita.

Al 78' arriva il primo calcio d'angolo del Cagliari nella seconda frazione. Palla che viene messa in mezzo e che carambola sui piedi dei giocatori rossoblù che praticamente indisturbati mettono dentro il gol del 2 a 2 forse viziato da un tocco di Addo. 

Al minuto 80 arrivano le prime sostituzioni di Scurto: dentro Denis, Agrimi e Delle Monache, fuori Yılmaz , Kovac e Bertolucci. Il Lecce prova il forcing finale facendosi rivedere dalle parti del Cagliari, ma dopo tre minuti di recupero, l'arbitro fischia tre volte e fa terminare la partita.