La parabola discendente di Oudin: da possibile plusvalenza all'esclusione dalla rosa
Il centrocampista francese era considerato uno dei pezzi pregiati della squadra giallorossa, ma le prestazioni di quest'anno non lo hanno dimostrato
Da possibile plusvalenza all'esclusione in soli sei mesi
Quest'estate la possibile cessione. Con l'addio di Gudmunsson dal Genoa, la squadra del grifone aveva pensato anche al numero 10 dei giallorossi (uno dei gol in campionato lo segnò proprio contro il Genoa). La trattativa era ben avviata e il Lecce stava per lavorare ad un'altra plusvalenza, ma poi non se ne fece nulla.
All'inizio del campionato i tifosi pensavano che il trequartista francese potesse essere ancora una volta uno dei punti fermi della squadra giallorossa, ma le prestazioni sono molto deludenti e dopo la bruttissima partita contro l'Empoli non parte mai da titolare.
Anche nella sua ultima apparizione in campo, al Sinigaglia contro il Como, nei 30 minuti circa in cui è stato impegnato non ha reso come si sperava, perdendo solo tantissimi palloni.
Quest'oggi è arrivata l'ufficialità: Oudin è fuori dalla lista del Lecce e Corvino sta lavorando per piazzarlo in qualche squadra. La sua avventura in Salento non si chiude nel migliore dei modi e rimane così il rimpianto per questa stagione, in cui poteva definitvamente esplodere, ed invece è diventato un flop gigantesco