Coppitelli: "Lecce snodo fondamentale per la mia carriera". Poi: "Scurto? Un amico"
L'ex allenatore del Lecce Primavera è stato ospite del nostro Live streaming serale
La Primavera di Scurto
Ho visto l’ultima partita con la Juve. Sono amico di Scurto, secondo me è il successore perfetto. È un grande lavoratore e la squadra mi ha dato belle sensazioni, può fare un gran percorso. Ci sono tutti gli ingredienti per fare bene.
Il salto dalla Primavera alla Prima Squadra per i giovani calciatori
In Italia si aspetta sempre che un giocatore dimostri di essere pronto. Togliamo i fenomeni come Totti e Nesta, il resto è chiaro che servono immaginazione e rischio, nessuno può essere subito pronto. È fondamentale il percorso. Ho allenato Scamacca, Frattesi e Buongiorno: tutti vedevano il loro valore, ma avevano bisogno di un bel percorso. All’estero è più facile, in Italia molto spesso i giocatori partono da categorie inferiori. Dorgu ha debuttato in Serie A subito, ha bruciato le tappe. In Italia si rischia poco, a Lecce è diverso invece.
Tuia, Hasic… ha cercato altri giallorossi?
Mi sarei portato tanti giocatori. Hasic e Tuia sono arrivati a fine mercato e stanno facendo benissimo. Altri ragazzi potevano aiutare però vediamo… magari a gennaio (ride).
Burnete
Ha fatto un grande esordio con la Lazio, un impatto forte. Ha avuto meno possibilità, delle volte i giocatori hanno anche bisogno di fortuna. Secondo me ha un futuro.
Il Lecce di Gotti
Il calendario è stato molto difficile. Per me è sulla buona strada. Ho visto la partita col Torino che è primo… il Lecce ha giocato meglio e poteva vincere. Sono tranquillo, tutto mi sembra in linea.
Addo
Sono contento per lui. Abbiamo lavorato tantissimo. E‘ arrivato con problemi di ambientamento però aveva buone potenzialità. A fine anno era uscito fuori e ora si sta consolidando. Sono contento si stia affermando. Vedo che tanti ragazzi stanno uscendo come Winkelmann… sono comunque soddisfazioni.