Tossani a PL Night: "Il Lecce ha un problema di qualità. Krstovic in una big? Ecco cosa penso"

Come schiererebbe il Lecce contro il Genoa

Più che la formazione, sono preoccupato un po' dell'atteggiamento. Per quanto riguarda la formazione, continuo a non capire il mistero Sansone. L'unico giocatore di qualità dalla trequarti in su. 

Io credo che, vediamo innanzitutto come sta Banda, quanti minuti può giocare, e poi penso anche a Karlsson…il Lecce ha poca qualità, quindi i giocatori di qualità dalla trequarti in su devono stare in campo. L'importante secondo me è che si riesca a fare una partita con l'atteggiamento giusto e far giocare il Genoa. Non andare ad esporsi al contropiede del Genoa, altrimenti si rischia. 

Quindi di iniziare la partita facendo giocare la squadra di Vieira e vedere se si scoprono e possiamo approfittarne in transizione, in contropiede, sperando di indovinarlo perché tante volte sbaglia il penultimo passaggio, o l'ultimo. 

Ci sono tante situazioni che si potevano aprire diversamente ma per errori tecnici e di scelta…penso a Pierotti, rimane un giocatore pasticcione. Quando parte in contropiede non la passa quando lo deve passare.

La convocazione di Gaspar in Nazionale è un bene per il Lecce?

Un bene per la società, per il giocatore, ma non sai come tornano. Tornano stanchi perché fanno voli lunghissimi. Oggettivamente io mi preoccupo più per il Lecce che per la Nazionale. Avrei preferito tenerlo in casa per completare il recupero.

La lotta salvezza

Credo che Monza e Venezia abbiano già un piede in Serie B salvo miracoli che però dovrebbero essere proprio dei miracoli. Qualche risultato estemporaneo del Venezia però poca roba. 

Credo che la corsa vada fatta soprattutto sull'Empoli, perché la vedo abbastanza in caduta libera. Parma ha buona qualità, se devo dire un avversario, escluso il Como, dal Como in giù sono tutte impegnate nella la lotta per non retrocedere, anche il Cagliari non è al sicuro. 

Il problema del Lecce e della lotta salvezza è che credo che non si debba puntare ad essere meglio di altre tre squadre, ma di essere meno peggio  di altre tre squadre. C'è un livellamento verso il basso. 

Sulla terza salvezza consecutiva

Io per l'età gli ho visti tutti i campionati in Serie A con il Lecce, ma io ho visto tanti campionati di Serie B, tanti di Serie C. Il fatto di essere lì a lottare per la terza salvezza consecutiva è una cosa di cui bisogna rendere atto alla società. Non è una cosa scontata per una piazza come il Lecce. 

Non siamo una piazza con una grandissima storia alle spalle o con una tradizione…l'obiettivo sarebbe diventare come l'Udinese, trent'anni in Serie A, ma non si può fare dall'oggi al domani. E' difficile.