Geolier alla Notte della Taranta, polemiche e fuga finale
L'edizione di quest'anno della Notte della Taranta sarà ricordata per essere stata diretta in chiave pop ma il rapper napoletano Geolier ha destato molte polemiche
Il Concertone della Notte della Taranta che si svolge ogni anno a Melpignano genera sempre polemiche a prescindere dal massiccio riscontro del pubblico. Anche quest'anno oltre 200000 persone si sono date appuntamento nel paesino dell'entroterra salentino per celebrare la notte più “pizzicata” dell'anno.
L'edizione 2024 ha però creato non pochi malumori in quanto è stata diretta tendendo la mano all'innovazione che l'ha resa molto più pop rispetto alle scorse edizioni che tendevano ad essere maggiormente ancorate alla tradizione. Ecco che quest'anno la direzione è stata affidata al disc jockey e produttore cinematografico Shablo, la conduzione a Ema Stockolma e a cantare si sono avvicendati Angelina Mango fresca vincitrice di Sanremo e Geolier che ha conteso alla figlia d'arte la vittoria nella kermesse musicale più famosa d'Italia. Oltre a loro si sono esibiti anche Gaia, autrice insieme a Tony Effe del tormentone dell'estate “Sesso e Samba” e Ste, cantante italo-nigeriana proveniente da Napoli.
Tutti gli ospiti, oltre ad aver interpretato alcune delle loro canzoni, si sono esibiti in alcune interpretazioni di pizzica e musica salentina dimostrandosi decisamente calati nello spirito e nel contesto musicale del festival. Tutti tranne uno, Geolier.