LCP contro la decisione della Poli Bortone: di cosa si tratta
Lecce città pubblica attacca il blocco del piano di incremento dei servizi di trasporto pubblico
Incontro tra Sindacati e Comune su Trasporto Pubblico e Sosta Tariffata
Non si torni indietro dall’affidamento in house dei servizi di mobilità urbana e sosta tariffata
I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal, allarmati da uno dei primi provvedimenti della neoeletta sindaca di Lecce, Adriana Poli Bortone, hanno scritto alla prima cittadina il 3 luglio una lettera. L’incontro, fissato per il 4 luglio a Palazzo Carafa, ha fornito risposte tranquillizzanti: il percorso di internalizzazione del servizio, da affidare alla società divenuta al 100% di proprietà del Comune nel 2022, non è in discussione.
Preoccupazioni Sindacali
I sindacati hanno espresso preoccupazione per una nota inviata dalla sindaca al dirigente del settore “Polizia Locale e Protezione Civile, Mobilità-Viabilità”, in cui si chiedeva la sospensione della determina che favoriva l’affidamento in house dei servizi. Il 3 luglio, Filt Cgil, Fit Cisl e Faisa Cisal hanno scritto al Comune:
La scelta di rendere completamente pubblica la società ci vedeva e ci vede favorevoli poiché consente di mantenere unificati i servizi e proietta SGM verso un futuro più stabile e solido rispetto a una gestione prettamente privata
hanno scritto i segretari Fabrizio Giordano (Filt Cgil), Pierdonato Ligori (Fit Cisl) e Antonio Rizzini (Faisa Cisal). L'azione della sindaca, effettuata poche ore dopo l’insediamento e senza comunicazione ai sindacati, ha sollevato perplessità e preoccupazioni, portando alla richiesta di un incontro urgente.
L'Incontro a Palazzo Carafa
La sindaca Poli Bortone ha convocato i sindacati per le 9 del mattino del 4 luglio. Durante l'incontro, i rappresentanti sindacali hanno sottolineato la necessità di non interrompere il percorso avviato dall’amministrazione Salvemini riguardo all'affidamento in house.
Abbiamo ribadito la necessità di aprire fin da subito la discussione complessiva su tutto il personale: ci sono livelli retributivi e condizioni di lavoro che vanno migliorate
hanno dichiarato.
La sindaca ha rassicurato i sindacati sul proseguimento del percorso e ha chiarito l'intenzione di verificare la congruità tra l'aumento delle tariffe di sosta e il programmato miglioramento del trasporto pubblico locale.
Dal tavolo di discussione è emersa la volontà di istituire, fin dalla prossima settimana, un tavolo tecnico composto da dirigenti di SGM, progettisti esterni e interni, e organizzazioni sindacali, per verificare la rispondenza del nuovo programma di esercizio alle esigenze dei lavoratori e dei cittadini leccesi. I sindacati hanno ottenuto anche un ulteriore risultato: l’apertura, in futuro, alla partecipazione dei dipendenti di SGM nel consiglio di amministrazione.
Abbiamo dato ampia disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale, a patto che siano condivise le nostre priorità: miglioramento delle condizioni di lavoro in SGM e miglioramento della mobilità sostenibile per i cittadini.