Secondo lui (Giampaolo, ndr), dal punto di vista tecnico Kaba è meglio visto che vuole sempre un giocatore d'uscita, perché gioca sempre asimmetrico.
Kaba è un po' più tecnico di Ramadani e degli altri due, e vuole uno sfogo d'uscita quando recuperi palla. Lui ha sempre giocato con le infiltrazioni, non abbiamo mai visto il vero Kaba.
Su Marchwinski
Se mi dovessi chiedere come gioca Marchwinski, se aiuta, se non aiuta, se gioca di prima non te lo saprei dire. Mi dicono che è uno che gioca a un tocco, che si inserisce in area, che la riempie e che può fare il vertice alto.
Scelta tecnica? Probabilmente non è pronto. Quello che penso io è che non lo vedano. Un addetto ai lavori mi disse: “Se fa uno spalla a spalla con Gallo se ne vola”. Per Gallo intendeva dire un giocatore non proprio strutturato. Io però non ci credo.
Il cortocircuito nasce dal fatto che Marchwinski viene preso per giocare titolare per dare a Gotti quel trequartista d'inserimento di cui si pensava avesse bisogno. Marchwinski era un profilo “attenzionato” dai maggiori club europei ed eravamo tutti contenti perché non è l'ultimo arrivato.
Poi è stato valutato in un certo modo da Gotti, ma Gotti aveva valutato allo stesso modo Pierotti, Gaby Jean, Pelmard…c'era questo problema. Poi dopo va via Gotti, viene Giampaolo e diventano tutti giocatori che possono giocare. Tutti tranne Marchwinski.
A quel punto il dubbio ti viene ancor di più. Forse sto ragazzo non è pronto. E' un prospetto che a Corvino è interessato molto per inserirlo nel campionato, ma vedendolo meglio si sono resi conto che ha bisogno di crescere. Per me non è un errore, ma è oggi un elemento in meno che il Lecce non ha potuto utilizzare.
Dura togliere Tete Morente?
Perché, Pierotti? Pierotti a destra è più forte di Dorgu a destra. Questo per tornare al discorso che Dorgu a destra perde tantissimo.
Troppo duri con Gotti?
Non siamo duri. Hai idea del delirio che ha combinato questa persona in dieci-undici giornate? Senza dare certezze a nessuno. Giampaolo ha dovuto ricominciare dall'ABC, dalle scuole elementari.
Gli esperimenti con Dorgu
Dorgu mezzala? Anche a piede invertito. Sembrava un giocatore zoppo. Dorgu mezzala a piede invertito sembrava strano, sembrava un granchio.
Siamo partiti con un ragazzo di diciannove anni che poteva essere, e che fortunatamente è, strabiliante, per farlo diventare mediocre cambiandogli continuamente di ruolo, non dandogli certezze. Per fortuna ha la capacità di rimanere sempre concentrato.
