Sticchi Damiani avvisa tutti: “Scossoni in panchina? Gotti non si tocca, ma…”
Torna a parlare il presidente del Lecce a distanza di giorni dal ko col Milan
Parla il presidente
Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha parlato in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport spegnendo subito le voci che iniziano a circolare su eventuali scossoni nella panchina giallorossa:
Gotti non si tocca: è il nostro tecnico e lo sarà anche in futuro. Abbiamo massima fiducia e stima in lui. Tutto sommato alla nostra classifica mancano solo i due punti contro il Parma.
Abbiamo perso contro Milan e Inter a San Siro e contro l'Atalanta che ha vinto l'Europa League. Quindi nervi saldi e avanti così.
Calma e lucidità
Non siamo una società che prende decisioni affrettate, magari sull'emotività di una sconfitta - continua Sticchi Damiani -: non è nel nostro stile e nel nostro modo di pensare.
Crediamo nei progetti di lungo periodo e questa squadra ha delle qualità che il tecnico ha già tirato fuori e continuerà a farlo in futuro: i nuovi devono inserirsi e hanno bisogno di tempo. Certo, bisogna capire perché alla squadra a un certo punto si spenga la luce.
Su questo dovremo riflettere tutti assieme. Però c'è da dire che la prova di Milano a mio modo di vedere è stata influenzata dalle decisioni arbitrali errate. Il primo gol nasce da un fallo inesistente fischiato a Dorgu. Sul secondo c'è un altro fallo non dato a Dorgu che è rimasto a terra e poi non è potuto rientrare a destra.
Il terzo invece è un gol brutto che prendiamo. Però nei primi 38 minuti abbiamo giocato un grande calcio contro una big.