La storia di Christian Fruecht: da Neuer al clarinetto, dal Bayern al dramma dell'infortunio

Il momento più negativo dell’annata è l’infortunio che Christian deve fronteggiare a fine gennaio 2024: durante un allenamento, il ginocchio cede e il portiere deve interrompere la sessione anzitempo. La diagnosi è piuttosto chiara: lesione del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. Ergo, riposo forzato per un mese, ma senza alcuna conseguenza nefasta. A tutt’oggi, l’estremo difensore teutonico è pienamente ristabilito.

Fruechtl arriva al Lecce con un curriculum davvero onorevole: 199 presenze ufficiali, ben 63 clean sheet e 6 rigori neutralizzati. In aggiunta, può vantare quattro titoli di Campione di Germania, due Coppe di Germania e due Supercoppe di Germania. Alcuni organi di informazione lo citano come vincitore della Champions League nel 2020 (quell’anno, infatti, Flick e i suoi batterono il Paris Saint Germain in finale, sollevando al cielo la loro sesta coppa continentale), ma non essendo mai stato convocato per alcun match della manifestazione non figura, de facto, nella lista dei trionfatori di quell’anno.

Christian Fruechtl ha avuto il giusto riconoscimento da tutte le selezioni nazionali giovanili del suo Paese (la Germania) ma non ancora avuto modo di debuttare nella Die Mannschaft. Il legame con la rappresentativa teutonica inizia il 23 Maggio 2015 con l’Under 15 guidata da Andre Schubert. Qui è titolare nella sfida persa per 2-1 contro l’Olanda. A Ottobre dello stesso anno passa all’Under 16 di Michael Feichtenbeiner ed esordisce contro i pari età dell’Austria in un pirotecnico 4-2. Il 12 Aprile 2016 ha anche l’opportunità di sfidare l’Italia in un match vinto per 3-2 (anche se la sua permanenza in campo dura solo 41 minuti) e chiude la parentesi con quella selezione collezionando 5 caps. 

Da Settembre 2016, Christian si sposta nell’Under 17: dapprima prende parte a delle amichevoli, poi al Torneio Internacional di Algarve e infine alle qualificazioni per l’Europeo di categoria. In tutto, colleziona 6 presenze. A fine 2017, viene ‘promosso’ in Under 18 ed esordisce nella selezione guidata da Guido Streichsbier il 12 Novembre in un Germania-Italia 2-1, dove il CT della nazionale azzurra è un certo Daniele Franceschini, vecchia conoscenza del calcio leccese. Poi, un’altra comparsa in un match contro i pari età del Portogallo, prima di ‘salire di grado’ ed ottenere un posto nell’Under 19: con tale selezione debutta il 10 Settembre 2018 contro la Slovacchia (risultato di 2-1 per i tedeschi) e chiude la parentesi con le qualificazioni agli Europei di categoria con un’altra presenza (Germania-Norvegia 0-1 del 23 Marzo 2019). 

A settembre 2019 è in Under 20, con la quale vanta 3 caps maturate in occasione dell’Elite League (esordio in un Germania-Repubblica Ceca, terminato per 3-2). Fruechtl approda nel giro della Nazionale Under 21 tedesca e viene convocato per gli Europei del 2023 senza però mai trovare la via del rettangolo verde, chiuso da Atubolu. In totale, Fruechtl ha rappresentato il suo Paese in 20 occasioni fra le varie selezioni giovanili, subendo 30 gol.