Bertolucci tiene a galla la Primavera: 2 a 2 all'ultimo secondo
Una partita brutta e sporca in un campo pesantissimo contro la sorpresa del campionato. Il Lecce primavera però, non vince più
Cronaca del secondo tempo
Il secondo tempo si riapre senza cambi. Scurto scambia solo la posizione di Delle Monache e Mboko. Al 48’ una rimessa laterale abbastanza innocua si trasforma in rigore per la Cremonese a causa di un fallo di mano di Kodor. Gabbiani dal dischetto trasforma ed è due a uno per i padroni di casa.
Il Lecce prova a prendere coraggio ma al 57’ è Lordkipanidze a trovarsi solo davanti a Rafaila che è bravo a chiudere lo specchio. Poi finalmente una reazione del Lecce con un tiro dalla distanza di Kovac che impensierisce il portiere, a cui scappa dalle mani il pallone ma Kodor non è abbastanza pronto a ribattere.
Dentro Bertolucci e Winkelmann. Poi è proprio Delle Monache al 62’ a presentarsi in area di rigore della Cremo, viene atterrato e conquista un rigore. Va lui sul dischetto ma sbaglia con il portiere che intuisce. Si resta sul due a uno Cremo.
Lecce comunque più propositivo ed a venti minuti dal termine controlla il possesso, sebbene i grigiorossi si difendano bene. Malovec infatti non viene quasi mai impensierito se non con qualche tiro dalla distanza.
A dieci minuti dal termine Bertolucci trova il gol del pareggio, annullato però per fuorigioco. Per il Lecce diventa sempre più difficile, considerando anche la forte pioggia ed il campo pesante. Al minuto 87 è Agrimi che in area stoppa la palla ma non riesce a dare forza, con il tiro che viene fermato da un difensore.
Dopo un paio di espulsioni tra lo staff giallorosso, gli animi si scaldano anche in campo. La Cremo perde tempo ma per proteste viene espulso proprio uno dei loro, Triacca. Accenno di rissa nella metà campo dei lombardi. Anche Rafaila si presenta in area di rigore avversaria senza particolare successo.
Quando tutto sembrava perduta ed a recupero ormai abbondantemente finito, Yilmaz inventa un cross per Bertolucci che stacca di testa e mette la palla dopo Malovec non può arrivare. Esultanza dei giallorossi e triplice fischio finale.
La primavera si salva all'ultimo dopo una partita non bellissima, complice anche un campo pesante.