Bertolucci tiene a galla la Primavera: 2 a 2 all'ultimo secondo
Una partita brutta e sporca in un campo pesantissimo contro la sorpresa del campionato. Il Lecce primavera però, non vince più
Scurto schiera la sua primavera con il solito 4-3-3. A sorpresa però, in avanti c'è Kodor e non Bertolucci, che parte dalla panchina.
Cronaca del primo tempo
Parte bene la Cremonese che sembra essere scesa in campo con maggior voglia. Il primo squillo è proprio grigiorosso con un tiro di Gabbiani murato dalla difesa salentina. Il primo quarto d’ora passa con la Cremo in pieno controllo della gara, ma il Lecce riesce a difendersi bene.
Al 17’, i giallorossi si gettano in avanti ottenendo una buona punizione sulla trequarti avversaria. Alla battuta va Delle Monche che batte di destro. Palla in mezzo all’area di rigore. Stacca capitan Esposito e vantaggio per la squadra di Scurto.
Dopo il gol il Lecce non trova fiducia e la partita continua sulla falsariga dell’inizio. Superata la mezz'ora Delle Monache guadagna una punizione dalla stessa posizione da cui è nato il primo gol. Stesse modalità e palla al centro, ma Esposito tira alto.
Pochi minuti dopo arriva il gol del pareggio della Cremo con Faye. Difensori salentini troppo attratti dalla palla lasciano libero il giocatore avversario che può tirare quasi indisturbato.
La Cremo continua ad attaccare senza però trovare mai spazi per offendere. Al 45’, senza recupero, l’arbitro fischia la fine di un primo tempo non propriamente spettacolare.