Il gol del Lecce che fa male..al Lecce
La cronaca della partita tra blucerchiati e giallorossi finita per tre a uno per i padroni di casa
La cronaca del secondo tempo
Secondo tempo che comincia senza cambi per i giallorossi. Al 50’ ancora una volta un’occasione del Lecce, con Bertolucci che trova l’inserimento di Ubani che nell’uno contro uno contro Scardigno si fa ipnotizzare. Le azioni da gol sprecate cominciano ad essere troppe per i giallorossi.
Al 54’ ancora Lecce, questa volta con Kovac che ci prova dalla distanza. Palla che finisce facilmente tra le braccia di Scardigno. Nemmeno un minuto ed il Lecce si ripresenta dalle parti della Samp, con McJannet che dal limite dell’area si porta il pallone sul sinistro. Tiro dalla distanza. Gol! Zero a uno Lecce con l’irlandese.
Subito dopo il gol, succede l'impensabile. Un lancio lungo di Ntanda trova in area Ofoma. Rafaila esce dai pali ed Ofoma ne approfitta per servire Bacic che quasi a porta vuota firma l’uno a uno immediato.
Nemmeno trenta secondi ed i difensori del Lecce si lasciano sorprendere di nuovo. Ancora Bacic viene innescato dalla trequarti che tira e batte ancora Rafaila. Partita ribaltata. Tutto in tre minuti.
Guizzo di Delle Monache al 62’ che dopo una serie di finte prova il tiro di sinistro, ma è troppo debole per impensierire il portiere. Al 67’ finisce la gara di Bertolucci, reo di aver sprecato numerose occasioni nel primo tempo. Al suo posto, Kodor.
Cambia l’inerzia della partita, con la Samp che sembra essere più sicura di sé, mentre i giallorossi risultano demoralizzati, non riuscendo più a creare occasioni.
Al 78' McJannet si ripresenta in area di rigore ma viene atterrato regolarmente da un difensore; ripartenza veloce della Samp che arriva subito dalle parti di Rafaila con Bacic. Tre a uno Sampdoria. Qualche minuto dopo si accende una piccola rissa in mezzo al campo.
Al minuto 80 ci riprova il Lecce, ma non è giornata ed il tiro di testa di Kodor viene neutralizzato. A pochi minuti dalla fine una punizione di Delle Monache trova ancora l’opposizione di Scardigno. Dopo quattro minuti di recupero, fischia tre volte l'arbitro. Il Lecce perde una partita strana contro l'ultima in classifica.