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Giocatori da tenere d'occhio

La squadra di Vanoli vanta un parco giocatori eccellente. Tra i più pericolosi ci sarà sicuramente il bomber e capitano Duvàn Zapata. Il colombiano è ottimo nel fare il lavoro sporco facendo salire la squadra, ad innescare gli esterni e soprattutto sotto porta è micidiale.

Ricci, giocatore del momento dopo le prestazioni in nazionale, è un giocatore tuttofare. Lo si può trovare in ogni zona del campo. A volte lo si vede posizionarsi in mezzo ai tre di difesa quando è il momento di difendere, ma lo si può trovare anche tra le mezzali per guidare la manovra o in avanti per l'inserimento. Dunque, giocatore abile tanto in fase di rottura quanto in quella di costruzione.

Ché Adams, grande acquisto estivo a parametro zero, non dovrebbe partire titolare ma entrando a gara in corso potrebbe rappresentare una mina vagante per il reparto avanzato granata.

Ricci Masina Rafia Almqvist

Come gioca il Torino di Vanoli

In continuità con Juric, Paolo Vanoli ha disegnato il suo Torino con un 3-5-2. A differenza dell'allenatore di Spalato però, c'è qualche differenza. Anzi, più di una sia nel modo di difendere che di attaccare.

Pensando a Juric, si pensa ad una prima azione difensiva uomo su uomo, molto aggressiva e senza paura di lasciare scoperta la difesa. Con Vanoli si cambia completamente. 

La linea a tre del tecnico di Varese, in fase difensiva diventa a cinque. Si preferisce essere più attendisti e sfruttare il supporto difensivo dei centrocampisti, basti pensare al gran lavoro di Ricci in copertura o di Linetty.

In fase offensiva, si cerca di palleggiare di più e attendere il momento adatto per colpire l'avversario, ma non solo. Il lavoro di Zapata risulta essenziale per innescare gli esterni quando si ha l'occasione. 

Proprio su Zapata, la seconda punta deve fare un gran lavoro, cercando di ruotargli intorno e crearsi spazio. In questo, Ché Adams è stato molto bravo nel precampionato, ma potremmo non vederlo ancora titolare contro il Lecce.

In generale, al Toro di Vanoli piace giocare tanto a pallone. Nelle tre partite ha raccolto il 48% del possesso palla, considerando però le prime due partite contro Milan e Atalanta, il dato significativo può essere quello contro il Venezia, in cui la squadra granata ha avuto quasi il 60% del possesso.

Da Sofascore, possiamo vedere come il Torino, per ora, abbia creato quasi 4 grandi opportunità di gol per partita su 10 tiri di cui 5 in porta (a partita).

Probabile formazione

Torino (3-5-2): Milinkovic-Savic; Vojvoda, Coco, Masina; Lazaro, Ricci, Linetty, Ilic, Sosa; Zapata, Karamoh. All. Vanoli.

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