Marchwinski si presenta da solo, Pierotti scatenato: considerazioni sparse su Lecce-Nizza

Gallo Dorgu 

Nel primo tempo Dorgu ha giocato da terzino, con Gallo in panchina. Nella ripresa, invece, l’ex Palermo è entrato in campo ed il laterale danese è stato spostato più avanti, sfruttando la sua falcata. Gallo, poi, ha chiuso il match da centrale difensivo in coppia con Baschirotto.

Insomma, più ruoli e diversi esperimenti, sebbene la soluzione che, per adesso, regala più soddisfazioni risulta essere quella nella quale entrambi sono sul terreno di gioco, uno davanti all’altro.

In attesa di sapere come evolverà il mercato, Gallo e Dorgu rappresentano ottimi elementi per coprire interamente la fascia sinistra.

Pierotti merita più spazio

Lo dicevamo nel finale della scorsa stagione e lo ripetiamo anche adesso. Santiago Pierotti merita più spazio perché è un giocatore duttile, abile nell’adattarsi in più ruoli dell’attacco. 

Ieri ha giocato da punta centrale, scambiandosi spesso la posizione con Marchwinski e mettendo la sua fisicità al servizio della squadra, e da esterno, per sfruttare la sua ottima progressione palla al piede. L’argentino ha garra e qualità, due caratteristiche fondamentali per il Lecce di Luca Gotti. 

Acquisti da compiere 

Questo Lecce è ancora incompleto e questo in Via Costadura lo sanno benissimo. Il club salentino dovrà rinforzare la rosa con almeno 5 pedine, elementi fondamentali per creare valide alternative oltre agli undici titolari. 

All’appello mancano un terzino destro, due difensori centrali, un centrocampista, una punta e forse anche un esterno d’attacco. C’è tanto lavoro da compiere e questo è il mese decisivo per agire.