Buona la prima per l'Italia, ma che brivido contro l'Albania!

Le parole dei protagonisti

Termina bene la prima dell'Italia, non senza dubbi, soprattutto riguardo alla seconda frazione, un po' troppo leggera anche nell'attenzione come ha richiamato il ct dopo il match:

Il secondo tempo? Loro hanno dovuto provare a fare qualcosa di più, noi qui dobbiamo trovare più spazi e far noi qualcosa. Spesso non abbiamo seguito la loro pressione, abbiamo avuto la possibilità di andare dentro. A volte siamo stati troppo comodi, non cattivi o tignosi per avere il vantaggio che possa determinare il gol.

Sull'atteggiamento della squadra in generale, Luciano Spalletti ha commentato così:

Si sono viste tante cose buone che debbono portare da qualche parte, fine a se stesse non servono a niente. Tra queste la possibilità di andare a far male più volte: invece non siamo riusciti a finire l'azione il prima possibile. Abbiamo costruito bene, abbiamo puntato la linea difensiva, ma siamo tornati indietro. L'idea si deve cambiare dopo, noi l'abbiamo fatto troppo spesso e troppo velocemente.

Tra i migliori dei nostri ci sono sicuramente i marcatori dei due gol Bastoni e Barella, con anche un propositivo Calafiori, Pellegrini e Chiesa, nominato uomo partita UEFA e tornato ai livelli di EURO 2020.

Proprio Barella ai microfoni Rai dopo la partita ha parlato riguardo i giorni scorsi:

…sono stato fermo, i ragazzi mi hanno fatto sentire importante. Sputo sangue per i ragazzi, per lo staff e per la maglia.

Riguardo alla prestazione ha detto:

Concretizzare di più? Meritavamo di fare più gol, ma il calcio è così: con un gol di scarto può succedere di tutto.

Contro la Spagna, inoltre, conferma che sarà a disposizione.

Con i tre punti di stasera, l'Italia va prima a pari punti nel girone con la Spagna, che ha vinto nel pomeriggio 3-0 contro la Croazia. Proprio contro le Furie rosse sarà la prossima dell'Italia, il 20 giugno alle 21.