Adani giustifica la Juve: “A Lecce non aveva nessuno da mettere dentro”

L’ex calciatore, Lele Adani, ha parlato alla Domenica Sportiva, sulla Rai, dopo l’1-1 maturato domenica sera al Via del Mare tra Lecce e Juventus. Il commentatore si è soffermato in particolare sulla prestazione dei bianconeri, giustificando la brutta partita con i pochi cambi disponibili:

La Juve non ha mai il risultato in cassaforte…

I tre punti non sono mai in cassaforte per la Juventus e vi spiego perché. Il gol all'ultimo puoi prenderlo ma la Juventus in genere è poco pericolosa nell'ultimo terzo di campo. Se sei poco pericoloso e mantieni l'equilibrio può rientrare anche nell'ultimo minuto.

Non poteva mettere nessuno

La Juventus secondo me aveva fatto sufficientemente il suo dovere per vincere, due pali, il gol annullato, un gol fatto ma soprattutto la Juventus come le grandi squadre a mezz'ora dalla fine possono cambiare tanti giocatori ma col Lecce sono entrati Mbangula, Rouhi e Pugno, ma poi penso chi poteva mettere dentro la Juventus? Aveva solo i giovani e se non hai la possibilità di attaccare come le grandi quando le piccole si scoprono poi la partita te la porti fino alla fine. Koopmeiners? Sara un punto di riferimento della Juventus ma non lo è ancora. Gli serve tempo e la possibilità del suo allenatore di valutarlo in altre zone di campo quando saranno tutti disponibili ma adesso non ha giocatori.